Pawel Marchewka, CEO di Techland, è stato intervistato di recente dalla testata gamesindustry.biz e per l’occasione ha fornito una panoramica sulle copie pirata di Dying Light, rivelando, a sorpresa, un numero decisamente alto. “Sappiamo, più o meno, quanti stiano giocando illegalmente e si tratta di un gran numero. Davvero un gran numero” ha dichiarato Marchewka “Stimiamo che siano circa la metà [su un totale di 8 milioni]”. Lo scorso mese Techland aveva parlato del possibile sequel di Dying Light, sottolineando come per il momento non ci sia alcuna fretta per realizzarlo.