Continuano a essere ore particolarmente bollenti per Switch 2, dopo i clamorosi presunti leak emersi in seguito al CES 2025.
Sembrerebbe infatti che manchi ormai davvero poco per scoprire le prossime console di casa Nintendo: un'azienda produttrice di accessori ne avrebbe già mostrato una versione mock-up e, a quanto sembrerebbe, avrebbe perfino svelato il presunto mese d'uscita.
Da allora sono emerse tante altre indiscrezioni al riguardo: l'ultima di queste riguarderebbe addirittura il prezzo di uscita, trapelato presumibilmente da un dipendente della catena francese Micromania.
Secondo quanto segnalato dal forum Reddit GamingLeaksAndRumors, Switch 2 dovrebbe avere un prezzo di circa 399.99€, il tutto accompagnato da ben 25 titoli di lancio — molti dei quali dovrebbero essere di terze parti.
Ovviamente non possiamo sapere con certezza se questa indiscrezione sia affidabile, ma il prezzo sembrerebbe in norma con le aspettative: costerebbe all'incirca 50 euro in più rispetto al prezzo di listino delle Switch OLED (che trovate comunque a prezzo inferiore su Amazon), ma allo stesso tempo mantenendo una soglia sufficientemente bassa da attirare nuovi potenziali consumatori.
Secondo la stessa indiscrezione ci sarebbe però da aspettarsi anche un aumento di prezzo in vista per gli abbonamenti Nintendo Switch Online, forse a causa dell'arrivo di nuove funzionalità pensate proprio per Switch 2.
Dovremmo assistere anche ad aumenti di prezzo dei videogiochi, che adesso dovrebbero andare dai 69.99€ fino ai 79.99€: c'è da dire che anche su Switch avevamo già assistito ad un aumento di prezzo per le produzioni più importanti, dunque non sembrerebbe così inverosimile.
Come sempre vi invitiamo a prendere il tutto con le dovute precauzioni del caso, dato che siamo ancora in attesa dell'annuncio ufficiale da parte di Nintendo che possa chiarire una volta e per tutte la situazione.
Per il momento, la grande N si è semplicemente limitata a dire che quanto visto al CES 2025 è per forza di cose non ufficiale, anche se dietro le quinte avrebbe già fatto intervenire il suo team legale per fermare i leak.