La notizia era nell'aria già da tempo, ma adesso è arrivata la conferma ufficiale: Rocksteady ha annunciato che Suicide Squad non riceverà più alcun tipo di aggiornamento.
Nella giornata odierna sarà disponibile la patch che introdurrà la Stagione 4, l'ultima pre-annunciata nella Roadmap che introdurrà Deathstroke come nuovo personaggio aggiuntivo.
Dato che Warner Bros. si era rifiutata di commentare che cosa sarebbe successo al titolo dopo l'arrivo della quarta stagione, avevamo ipotizzato che per il live service sarebbe finita qui: del resto, considerate le offerte super vantaggiose presenti su store come Amazon e nei negozi digitali su console, è abbastanza evidente che il publisher sia più che consapevole di non poter più ricavare grandi profitti.
Quelle che prima erano soltanto ipotesi adesso hanno trovato una conferma ufficiale: come riportato da IGN USA, Rocksteady ha confermato di non avere più intenzione di supportare Suicide Squad Kill The Justice League a partire da gennaio 2025.
Nel primo mese del prossimo anno arriverà infatti un aggiornamento finale con l'arrivo dell'episodio 8, che concluderà la Stagione 4 e sarà a tutti gli effetti il capitolo finale di Suicide Squad.
I server resteranno online, così come le LutherCoin guadagnate o acquistate, ma non dovrete più aspettarvi contenuti aggiuntivi: inoltre, la Stagione 4 implementerà una modalità offline per poter giocare anche senza essere necessariamente connessi ai server.
Una mossa che sembra a tutti gli effetti preparare il futuro del titolo di fronte a un "end-of-service" che potrebbe non essere così lontano, considerando che è stata annunciata la fine del supporto a meno di un anno di distanza dal lancio.
Il flop di Suicide Squad e di altri live service come MultiVersus hanno spinto il publisher a puntare maggiormente su brand più consolidati, come nuovi capitoli di Hogwarts Legacy e Batman.
Vale la pena di ricordare che proprio il trattamento dell'Uomo Pipistrello in Suicide Squad aveva fatto molto discutere, al punto che gli sviluppatori sembravano aver preparato il terreno per una clamorosa marcia indietro. Che a questo punto non avverrà mai, data la fine del supporto.