Da diverso tempo i giocatori lamentano scarsi e quasi inesistenti controlli qualità sui videogiochi rilasciati su Nintendo eShop: non è raro infatti notare diversi "shovelware", ovvero prodotti di qualità infima che provano ad approfittarsi delle distrazioni degli utenti, o magari semplicemente delle loro scarse conoscenze.
Per questo motivo la maggior parte di questi prodotti prova a ingannare gli utenti giocando molto sulle somiglianze rispetto a un altro titolo più famoso: questa volta è toccato farne le spese a Black Myth Wukong, premiato action game di Game Science.
Come i giocatori più attenti ben sapranno, Black Myth Wukong non è disponibile su Nintendo Switch: attualmente può essere acquistato solo su PC e PS5 (trovate l'edizione fisica su Amazon) e, nel prossimo futuro, potrebbe essere reso disponibile anche su Xbox.
Nessuna traccia invece sul Nintendo eShop, anche se è apparso un clone decisamente discutibile: come ci segnala l'analista Daniel Ahmad dal suo profilo X, i giocatori Switch possono acquistare Wukong Sun: Black Legend, un prodotto che fin dalla sua immagine promozionale e dal suo titolo stuzzicano l'occhio a chi vorrebbe acquistare l'avventura del Predestinato.
In realtà con l'avventura di Game Science questo titolo non c'entra assolutamente nulla: dai pochi screenshot disponibili sembrerebbe essere infatti un side-scroller 2D decisamente generico.
Il prodotto è apparso in pre-order con uscita prevista per il 26 dicembre, con un prezzo di 7.99$ sull'eShop americano — nel momento in cui scriviamo questo articolo, non sembrerebbe essere prevista la pubblicazione sul territorio italiano.
Vedremo se Nintendo sceglierà di intervenire contro questa produzione, come successo ad esempio a un altro gioco che cercava palesemente di imitare The Last of Us.
Sarebbe comunque più opportuno che tutti gli store digitali adottassero controlli più stringenti, per evitare che i più inesperti facciano acquisti incauti e fermare questo fenomeno.
Anche su PlayStation Store vi abbiamo segnalato situazioni al limite dell'assurdo, con l'ennesimo clone di The Last of Us e una parodia di GTA 6.