Il futuro adattamento cinematografico di Street Fighter potrebbe finalmente aver trovato la sua nuova guida dopo la perdita dei registi Danny e Michael Philippou, che hanno abbandonato il progetto per via di conflitti di agenda.
L'adattamento live-action di Street Fighter (trovate il sesto capitolo su Amazon), riprende quindi quota.
L'addio dei registi scelti inizialmente aveva infatti gettato un'ombra sul progetto, che a quanto pare è destinato a non essere cestinato.
Secondo Daniel Richtman, noto insider del mondo del cinema, Sony Pictures avrebbe scelto il regista nippo-americano Kitao Sakurai per prendere il timone del film.
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Una notizia che potrebbe rassicurare i fan del celebre franchise di picchiaduro Capcom, in attesa di novità su uno dei progetti più attesi dei prossimi mesi.
Sakurai, già conosciuto per il thriller psicologico Aardvark e per la commedia demenziale Bad Trip, uscita su Netflix, sembra essere una scelta inaspettata ma intrigante.
Mentre Aardvark ha mostrato il suo talento per il dramma e l’introspezione, Bad Trip ha dimostrato la sua capacità di gestire situazioni comiche estreme e slapstick, due caratteristiche che potrebbero adattarsi a una pellicola che deve bilanciare momenti d’azione intensi con scene più leggere e divertenti.
I fan di Street Fighter, un franchise noto non solo per i suoi combattimenti spettacolari ma anche per la sua vena di autoironia, potrebbero trovare in Sakurai un regista capace di offrire una nuova interpretazione del mondo dei combattimenti.
Sony Pictures, nel frattempo, sembra voler accelerare i tempi di produzione. Il film è già stato fissato per uscire nelle sale americane il 20 marzo 2026, una data che impone ritmi serrati alla lavorazione.
Questo dimostra quanto lo studio stia investendo nel progetto, considerato uno dei pilastri della loro futura lineup.
Già lo scorso maggio, durante il Licensing Expo, Sony aveva mostrato il primo logo ufficiale del film, suggerendo la volontà di puntare sul marketing e sulla visibilità sin dalle prime fasi di sviluppo.
Tuttavia, il cambio di regista potrebbe portare a qualche aggiustamento nella visione originale del progetto. I Philippou, noti per il loro lavoro innovativo nel genere horror, avevano probabilmente immaginato un film diverso rispetto a ciò che Sakurai potrebbe proporre.
Resta da vedere quale sarà l’approccio finale del nuovo regista, ma la sua firma segna sicuramente un cambio di rotta.
Attendiamo ora ulteriori annunci sul cast e su come Sakurai deciderà di portare sul grande schermo personaggi iconici come Ryu, Ken, Chun-Li e Guile.
Nell'attesa ricordiamo che Street Fighter 6 sta già preparando il terreno per il suo secondo anno di aggiornamenti, incluso un guest character da Fatal Fury.