Starfield, il prossimo gioco di esplorazione spaziale targato Bethesda, potrebbe essere un paradiso per i modder, inclusi quelli appassionati di Star Wars.
Il titolo che potrete giocare anche su console Xbox Series S (disponibile su Amazon) promette infatti di portarci in galassie lontane.
Del resto, parliamo di un gioco che di suo conterrà oltre 1000 pianeti tutti da esplorare, a cui potrebbero aggiungersene altrettanti creati dai fan.
Difatti, come riportato anche da GamesRadar, nel corso di un'intervista rilasciata al canale Twitch di Bethesda, il boss della compagnia Pete Hines guarda al lancio di Starfield con entusiasmo per quello che la comunità di modding potrà realizzare.
«Quando si inizia a pensare al tipo di comunità che si crea intorno ai giochi di Bethesda Games Studios e si mette uno strumento del genere nelle mani delle persone per dire: 'Ti piacerebbe creare un pianeta?'», spiega Hines.
E ancora: «Tutto questo diventerà un'esperienza straordinaria quando la comunità inizierà a partecipare e ad aggiungere tutte le cose diverse che vorrà apportare al gioco. Costruiscono le loro storie che vogliono raccontare, qualunque esse siano».
Hines ha proprio ragione: Skyrim ha visto i fan aggiungere nuovi contenuti con regolarità, tanto che Starfield promette un vasto spazio che i giocatori potranno esplorare.
Tornando a Star Wars, è semplice pensare che nel giro di qualche settimana qualcuno non decida di dare vita alla Morte Nera, oppure perché no, al pianeta Tatooine. Aspettate e vedrete.
Nell'attesa ricordiamo che il gioco beneficerà di un periodo di Early Access di cinque giorni a partire dal prossimo 1° settembre, anche se ciò starebbe preoccupando diversi fan.
Inoltre, nei giorni scorsi la nostra redazione ha ricevuto Starfield per lavorare alla recensione: ecco i dettagli su quando potrete leggerla.
Infine, grazie a PlayStation Portal, tecnicamente sarete in grado di giocare a Starfield su un dispositivo targato Sony PlayStation.