Square Enix vuole rendere gli NPC più realistici (e sa già come fare)

È ora di dire addio a inciampi, incastri e interminabili corse contro i muri

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a cura di Francesco Bellacicco

Redattore

Durante il PlayStation Showcase 2021 è tornato a mostrarsi Forspoken, la nuova esclusiva PS5 sviluppata da Luminous Productions e pubblicata da Square Enix.

Ma l'azienda giapponese, il cui nome rimanda inevitabilmente a franchise celebri quali Final Fantasy, Dragon Quest, Kingdom Hearts e molti altri, è attualmente al lavoro su un altro progetto interessante incentrato sul comportamento degli NPC.

Square Enix sta inoltre scaldando i motori in vista del Tokyo Game Show 2021, al quale parteciperà con una conferenza programmata per il 1 ottobre alle 12:00 ora italiana.

Recentemente la holding giapponese è stata al centro di una polemica accesasi in seguito al caso Outriders. A detta del team di People Can Fly, il lancio su Xbox Game Pass sarebbe stato deleterio per i ricavi, e la stessa Square Enix non avrebbe ancora pagato gli sviluppatori.

Il progetto citato in apertura si è già parzialmente concretizzato in forma di brevetto depositato ed è incentrato sulla realizzazione di una migliore IA per gli NPC nei prossimi titoli pubblicati o sviluppati dall'azienda.

Nello specifico, l'obiettivo di Square Enix è quello di evitare che alcuni personaggi (che appartengano al team principale o meno) adottino comportamenti e movenze innaturali nel corso dell'avventura.

Il brevetto prevede la creazione di un meccanismo che possa controllare le dinamiche relative alla camminata degli NPC tenendo d'occhio sia il loro numero che l'ambiente circostante.

Il nuovo sistema terrà in considerazione i cambiamenti dello scenario (come asperità, muri ed ostacoli di ogni genere) per fare in modo che i personaggi modifichino la loro formazione e la loro andatura evitando di incorrere in glitch o comportamenti inusuali.

L'ambiziosa tecnologia è accompagnata da un paio di immagini che vi aiuteranno a capirne meglio gli obiettivi e il funzionamento (via GameRant):

Il compito di guidare le movenze di NPC e comprimari spetterà a una sorta di variabile che ne monitorerà costantemente i movimenti, con l'obiettivo di raggiungere un effetto molto più realistico rispetto al passato (e anche a Final Fantasy VII Remake).

Insomma, i piani dell'azienda sembrano puntare in alto, e il prossimo Dragon Quest promette addirittura di dare il via a un nuovo corso per i prossimi vent'anni.

La spinta a un miglioramento continuo è condivisa anche da un nome altrettanto illustre: EA è al lavoro su una tecnologia indirizzata all'ottimizzazione della curva di difficoltà.

Se volete tenere d'occhio il Tokyo Game Show 2021 per gli annunci di Square Enix, non dimenticatevi che all'evento parteciperà anche Xbox.

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