Il 2023 sarà un anno ricco di molte uscite e anche quelle dagli Xbox Game Studios dovrebbero cominciare a diventare realtà. Tuttavia, come notato dai colleghi del sito specializzato Pure Xbox, c'è un publisher che per ora sembra si stia comportando in modo piuttosto tiepido nei riguardi di Xbox Series X|S per il prossimo anno, ed è Square Enix.
La compagnia giapponese, che proprio di recente ha deciso di concentrarsi di più sulle sue divisioni nipponiche, dando via quelle occidentali a un prezzo francamente molto basso – per la gioia di Embracer Group, che si è presa Tomb Raider e compagni – ora come ora infatti non ha annunciato nemmeno un gioco in uscita su Xbox per il 2023.
I giochi già svelati dal publisher sono infatti i seguenti, nessuno dei quali è previsto sule console di casa Microsoft:
- Forspoken(PC, PS5)
- Octopath Traveler II (PC, PS4, PS5, Switch)
- Final Fantasy XVI (PS5)
- Final Fantasy VII: Rebirth (PS5)
- Theatrhythm: Final Bar Line (PS4, Switch)
- Final Fantasy VII: Ever Crisis (mobile)
La questione, lato industry, è sicuramente interessante: sappiamo infatti che proprio Final Fantasy XVI, una delle maggiori uscite del 2023, è finito al centro della diatriba tra Sony e Microsoft, con la compagnia di Redmond che ha segnalato la sua esclusività durante le discussioni per l'acquisizione di Activision Blizzard.
Curioso anche il caso di Octopath Traveler II (potete prenotarlo su Amazon): il primo episodio è infatti arrivato perfino su Game Pass, mentre rimane da capire perché il secondo, ora come ora, non sia in arrivo su piattaforme Xbox.
Vedremo ovviamente se e come la situazione cambierà e se magari molti di questi titoli saranno solo temporaneamente non disponibili su Xbox, per poi arrivarci in un secondo momento. In passato, Phil Spencer aveva sottolineato l'importanza del mercato giapponese e sicuramente sarà nevralgico, per Xbox, riuscire ad avere maggior supporto dai publisher nipponici, in futuro. A partire da Square Enix, che sembra sempre molto vicina all'altrettanto giapponese Sony, considerando l'esclusività di alcuni dei recenti Final Fantasy.