Sony è stata a lungo accusata di essere il motivo principale per cui i giochi di Square Enix tendono a saltare le piattaforme Xbox.
Final Fantasy XVI sarà infatti disponibile al momento solo per la nuova generazione di console PlayStation (lo potete trovare su Amazon) e al momento è l’unico modo per giocare al nuovo episodio della saga di JRPG.
Se è vero che FFXVI esiste solo grazie a PS5, come affermato dalla stessa Square, ora emergono altri dettagli sulla questione legata prettamente ai giochi.
Come riportato anche da PlayStation Lifestyle, sembra proprio che i giochi Square non arrivino su Xbox non certo per colpa di Sony.
PlayStation firma spesso accordi di esclusività a tempo con Square, sebbene un nuovo rapporto - ironia della sorte, redatto da un sito legato a doppio filo a Microsoft - suggerisce che c'è dell'altro.
Jez Corden di Windows Central sostiene infatti di aver sentito che qualcosa è andato «funzionalmente storto» tra Microsoft e Square Enix.
Recentemente, il publisher ha anche annunciato Final Fantasy Pixel Remaster Collection per tutte le piattaforme tranne quelle Xbox, e nonostante Octopath Traveler sia stato precedentemente rilasciato su Xbox Game Pass, il sequel non sembra voler approdare sulle console Microsoft.
Not what I've heard. 💅
— Jez (@JezCorden) April 6, 2023
Corden non ha spiegato nel dettaglio cosa sia andato storto tra Square e Microsoft, ma in risposta a un commento su Twitter ha suggerito che il problema è da attribuire a Microsoft piuttosto che a Square Enix.
In effetti, in passato Square ha goduto di un rapporto "sano" con Microsoft: l'azienda firmò un accordo di esclusività a tempo di un anno per Rise of the Tomb Raider, gioco di un franchise da tempo associato a PlayStation. Anche Outriders è del resto approdato su Xbox Game Pass, ragion per cui cosa sia cambiato tra i due giganti non è dato sapere.
Pochi giorni fa abbiamo avuto in ogni caso la conferma che FFXVI è ufficialmente Gold, quindi la data di uscita fissata per il 22 giugno sarà inamovibile.
Ma non solo: di recente il director del gioco ha spiegato come PS5 si sia rivelata determinante per realizzare la componente grafica.