Il presidente di Square Enix Yoichi Wada ha parlato del cloud computing e di come egli creda fermamente nel fatto che il futuro si muoverà prepotentemente in tale direzione. Wada si dice consapevole del fatto che nel presente un numero eccessivo di risorse computazionali vengano sprecate, col risultato che il consumatore si trova costretto ad acquistare un gran numero di cpu e gpu usandone però solo una alla volta.Egli stesso si è detto possessore di circa una decina di computer, includendo un PC per lavorare, un notebook per viaggiare, tre console da gioco, uno smartphone per telefonare, un tablet per la comodità del web portatile e via dicendo, ovvero tutta una serie di microprocessori sparsi in numerosi device che non vengono utilizzati in maniera costante. Con il cloud tutta la capacità di calcolo potrebbe essere tratta da una sola cpu/gpu, rendendo la tecnologia molto più sostenibile per l’ambiente, riducendo i consumi, l’inquinamento, gli scarti e i costi di sviluppo, distribuzione, packaging e così via.L’ostacolo – dice Wada – risiede ovviamente nell’attuale capacità delle connessioni, non sufficiente per sfruttare una simile visione della tecnologia. Ma nel giro di 4-5 anni il tutto dovrebbe cambiare nei paesi più sviluppati, permettendo un uso dei computer totalmente diverso da quello attuale.Tra un ventennio Wada immagina che la società potrebbe essere totalmente basata sul cloud computing.