Square aperta a un Final Fantasy sviluppato in Occidente

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Shinji Hashimoto, bran director per Final Fantasy
, ha rivelato di non essere totalmente contrario alla possibilità di un nuovo episodio dello storico franchise sviluppato da un team occidentale.Parlando nel corso di una intervista, il director ha spiegato che “non direi subito di no. Dipende dalla proposta e tutto quanto, comunque. Ovviamente Final Fantasy è un gioco tradizionalmente giapponese, quindi dipenderebbe semplicemente dal modo in cui procederebbe la discussione. Ma, sì – se un team occidentale si facesse avanti, ci penseremmo sicuramente.” “Non so perché” prosegue Hashimoto
, “ma una delle cose legate a Final Fantasy e Kingdom Hearts, è che sono davvero unici. […] Credo sia la loro unicità il motivo per cui è difficile per la gente farsi avanti con idee simili.”In realtà, in precedenza, c’era stato un tentativo di far sviluppare agli svedesi GRIN uno spin-off del franchise: si trattava di Fortress, datato 2008, che doveva essere un seguito di Final Fantasy XII
su PS3 e X360. Il gioco, riproponendoci Ashe, doveva essere una sorta di ibrido tra Final Fantasy e The Elder Scrolls, ma il progetto era stato prima sospeso e poi cancellato da Square Enix.Vedremo se in futuro ci saranno altre software house occidentali che avranno maggior fortuna con la serie Final Fantasy.
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