Aggiornamento:: sulla sua pagina Twitter ufficiale, Boyes
ha voluto specificare che il suo discorso era riferito esclusivamente alla crescita e al contesto degli sviluppatori indie, dal momento che questo dettaglio era stato omesso dalla fonte che ha riportato la notizia.Originale:
Adam Boyes, vice presidente per le relazioni di Sony Computer Entertainment America
, è intervenuto nel corso dell’IndieCade, dichiarando che l’intento della compagnia è vedere il successo degli sviluppatori, e non tenersi strette le esclusive.“In questo momento, le esclusive sono solo un motivo di vanto [per coloro che creano le console, ndr]. Nessuno guadagna dal perpetuarsi dell’esclusività. Oggi, gli sviluppatori hanno la possibilità di far arrivare i loro prodotti su un numero maggiore di piattaforme. Ciò che noi vogliamo, è che gli sviluppatori abbiano successo.”Il punto del discorso, a suo avviso, è che le esclusive siano utili per trascinare le vendite di una console, ma a lungo termine non sarebbero invece produttive, né per le software house autrici dei giochi né per le case madri delle console.