La querelle legata all’accordo multimilionario tra Xbox e Activision-Blizzard continua a ricevere aggiornamenti, rendendo di fatto ancora più complessa la questione.
Vedendo al centro anche Xbox Game Pass, il servizio in abbonamento che trovate su Amazon, tutto è legato all’accordo da ben 69 miliardi di dollari.
Nei giorni scorsi anche il controverso Bobby Kotick ha minacciato l’ente regolatore del Regno Unito, in modo da arrivare a un punto finale.
Ora, dopo che è è stato reso noto che l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft potrebbe «danneggiare i giocatori», sembra proprio che Sony e Microsoft potrebbero essersi incontrate per discutere dell'accordo tra Call of Duty e Activision.
Come riportato anche da PlayStation Lifestyle, Sony e Microsoft potrebbero aver tenuto un incontro per discutere della licenza di Call of Duty nel contesto dell'accordo in corso con Activision-Blizzard.
Alcuni utenti Twitter particolarmente curiosi hanno seguito il jet privato di Sony utilizzando i dati disponibili pubblicamente, notando che aveva fatto un viaggio da Londra a Seattle, dove si trova la sede centrale di Microsoft.
I dati del jet privato rivelano il viaggio effettuato da Sony, aggiungendo ulteriore credibilità alle affermazioni secondo cui le due società si sarebbero incontrate. Poco sotto, il tweet di Tom Warren sull'argomento.
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Anche lo studio di Bungie si trova vicino a Seattle, anche se è più probabile che Sony e Microsoft si siano incontrate per discutere i termini dell'accordo di quest'ultima con Activision-Blizzard.
Secondo la pubblicazione economica Substack SuperJoost Playlist, Sony si è incontrata con Microsoft «per la prima volta in 18 mesi» nel tentativo di trovare una soluzione per la licenza di Call of Duty, e il loro «rapporto freddo sembra essersi scongelato». Staremo a vedere a cosa porterà tutto questo.
Di recente Frank X. Shaw di Microsoft ha affermato che Sony avrebbe recentemente mentito alle autorità di regolamentazione dell’Unione Europea in merito all’acquisizione.
Del resto, l'affare Xbox Activision-Blizzard va avanti a passi piccoli ma sostenuti, mentre Microsoft si dovrà preparare a incontrare la UE.