Il progetto, cancellato in origine e poi ripreso in mano dal publisher Victura, si mostra ora in un video pubblicato in anteprima da IGN USA e che trovate poco sotto:
Nel filmato di Six Days in Fallujah vediamo il veterano militare statunitense Sgt. Jason Kyle e gli sviluppatori di Victura e Highwire Games mentre ci guidano attraverso alcune fasi specifiche del gioco.
Oltre a mostrare il gameplay, Highwire Games ha annunciato oggi che lo sparatutto militare in prima persona sarà caratterizzato dalla tecnologia chiamata Procedural Architecture (ossia Architettura Procedurale), che "rimodella l'intero campo di battaglia ogni volta che si gioca", assemblando interi edifici e isolati, proceduralmente.
Per simulare "l'incertezza e il pericolo di un combattimento urbano", Highwire e Victura hanno investito ben tre anni per mettere in piedi la tecnologia necessaria a dare vita a un motore di gioco in grado di dare di volta in volta vita alle stanze di ogni edificio, oltre a un'IA dinamica e un comparto audio in grado di rendere ancora più realistici gli ambienti.
Sebbene gli obiettivi e gli eventi della missione siano coerenti con le vicende realmente accadute, ogni scenario di Six Days in Fallujah sarà un'esperienza diversa ogni volta che i giocatori riprenderanno il pad il mano, differenziando ogni partita dalla precedente.
Il gioco ricrea la terribile storia vera della seconda battaglia di Fallujah del 2004, grazie anche all'aiuto di oltre 100 marines, soldati e civili iracheni presenti durante gli scontri.
Six Days in Fallujah è previsto nel 2021 su console e PC, sebbene al momento manchi una data di rilascio ufficiale.
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