Lo scorso mese di luglio di quest'anno, l'apprezzato mangaka horror giapponese Junji Ito aveva reso noto che Hideo Kojima era interessato a lavorare assieme a lui su un nuovo gioco dalle tinte orrorifiche in sviluppo negli studi di Kojima Productions.
Purtroppo, pochi giorni dopo la notizia è stata smentita, visto che le parole di Ito sarebbero state fraintese o tradotte in maniera poco corretta.
L'artista e scrittore di manga come Uzumaki, Gyo e Tomie, era in ogni caso davvero legato al progetto Silent Hills/P.T. che vedeva la partecipazione di Kojima assieme al regista Guillermo del Toro e l'attore Norman Reedus.
Il gioco prodotto da Konami - risalente all'ormai lontano 2015 - fu poi cancellato dalla casa di produzione prima che potesse vedere la luce. Ora, nel corso di un'intervista con la redazione di Polygon, Ito ha parlato del suo unico incontro con Kojima e del Toro.
Hideo Kojima mi ha contattato per un sequel di Silent Hill su cui stava lavorando, ma il progetto è stato cancellato prima che io fossi troppo coinvolto. Apparentemente la prima persona con cui ha parlato è stato il regista Guillermo del Toro, mentre loro due discutevano del progetto, il mio nome è saltato fuori.
Ito ha poi proseguito rivelando che «non ho molta familiarità con i videogiochi, sono rimasto seduto lì tutto il tempo con l'ansia addosso».
«Alla fine dell'incontro ho preso alcune illustrazioni di mostri che avevo disegnato e le ho consegnate ai due autori. Se Kojima-san mi dovesse contattare di nuovo, mi piacerebbe prendere parte un progetto», ha infine reso noto l'autore giapponese.
Insomma, il sogno nel cassetto di Ito è quello di lavorare nuovamente con Kojima, magari proprio al suo nuovo titolo horror ancora top-secret. La speranza, ovviamente, è che ciò accada nel più breve tempo possibile.
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