Ad oggi Konami non ha ancora annunciato alcuna novità per l'uscita di Silent Hill 2 Remake, ma gli ultimi indizi emersi in rete in queste ore ci fanno pensare che potrebbe non mancare ormai molto per l'annuncio ufficiale.
Nelle scorse giornate vi avevamo infatti segnalato come fosse già spuntato il primo rating ufficiale: queste classificazioni sono solitamente uno dei primi passi che anticipano l'imminente uscita di un videogioco, dato che i rispettivi enti devono poterne valutare i contenuti.
L'uscita vera e propria del remake di Silent Hill 2 (potete prenotarlo su Amazon) potrebbe essere più vicina che mai: Twisted Voxel segnala infatti che su un noto store messicano è spuntata una potenziale data di lancio, che corrisponderebbe al 30 maggio 2024.
Ovviamente resta comunque in piedi l'ipotesi che possa trattarsi di una data placeholder, anche se Konami aveva già confermato come in realtà lo sviluppo fosse quasi terminato già da un po' di tempo.
Ma c'è un ulteriore indizio che anticipa l'uscita imminente del remake: su SteamDB viene infatti segnalato che sono stati aggiornati gli obiettivi dell'edizione Steam di Silent Hill 2 Remake, con la traduzione in diverse lingue — incluso l'italiano.
Anche gli obiettivi di solito vengono programmati solo quando il gioco è ormai vicino al lancio o all'effettivo completamento: un ulteriore ritrovamento che sembra suggerire come il debutto del remake sembri sempre più vicino che mai.
Tuttavia dovrà essere Konami a rompere una volta per tutte il silenzio e chiarire se la data che vi abbiamo citato in precedenza sarà davvero quella ufficiale per il day-one del gioco o se sarà necessario attendere ancora un po' di tempo: invitandovi a prendere il tutto con le dovute precauzioni, non possiamo che augurarci che venga fatta chiarezza il prima possibile.
Ricordiamo che recentemente c'è stato un curioso "battibecco" tra il publisher e Bloober Team, il team che sta sviluppando Silent Hill 2 Remake: Bloober ha infatti attaccato Konami per il recente trailer che si concentrava sulle meccaniche di combattimento, sottolineando che non rifletteva affatto lo spirito del gioco.