Shenmue 3
ha fatto parlare di sé, alla Gamescom, soprattutto dopo la pubblicazione del primo video teaser, che ha fatto discutere per le sue animazioni. Yu Suzuki, autore del gioco, ha già precisato che i modelli dei personaggi non sono affatto definitivi e che il team deve ancora lavorarci su, spegnendo così le polemiche sul nascere.Suzuki, chiarita la questione, ha rilasciato ulteriori dichiarazioni ai colleghi britannici del sito MCV, lodando Koch Media
per la partnership raggiunta per la pubblicazione del gioco, che sarà distribuito da Deep Silver. «Sono loro quelli giusti» ha precisato subito.
«Sapevo che erano quelli giusti fin da quando lavoravo per Sega, che è anch’essa in affari con Koch Media. Eravamo a caccia di partner, avevo sentito anche da altre persone che ci saremmo potuto fidare di Koch Media come publisher. Hanno ottimi trascorsi, quindi abbiamo deciso di incontrarli. Alla fine, abbiamo messo le firme sul contratto» ha raccontato Suzuki
.In merito allo sviluppo del gioco, l’autore è molto soddisfatto: «il progetto procede bene, aver avuto così tanti sostenitori è una cosa positiva, quindi sono davvero felice del risultato che abbiamo ottenuto su Kickstarter. Ovviamente, sento anche la mia responsabilità nei confronti di questi giocatori, ne sento la pressione, ma sono felice del successo della campagna.»L’autore ritiene anche che, vista la popolarità riscossa da Shenmue 3, Sega potrebbe finalmente convincersi a ripubblicare i primi due, come dicevamo qualche giorno fa sulle nostre pagine, ma non è nella posizione per commentare ufficialmente la cosa: «la proprietà intellettuale dei primi due Shenmue è in mano a Sega, quindi non sono nella posizione ideale per commentare la questione. Dovremmo pero chiedere a loro di ripubblicarli! Ecco, questo sì che è quello che voglio dire, lo direi a loro nello stesso modo!»Vi ricordiamo che Shenmue 3 è atteso su PC e PS4 per la seconda metà del 2018. Rimanete con noi per tutte le future novità che saranno diramate.Fonte: MCV UK
«Sapevo che erano quelli giusti fin da quando lavoravo per Sega, che è anch’essa in affari con Koch Media. Eravamo a caccia di partner, avevo sentito anche da altre persone che ci saremmo potuto fidare di Koch Media come publisher. Hanno ottimi trascorsi, quindi abbiamo deciso di incontrarli. Alla fine, abbiamo messo le firme sul contratto» ha raccontato Suzuki