L'edizione 2024 di The Game Awards ha introdotto una grande novità che, come era facile prevedere, sta facendo discutere fortemente le community: da quest'anno sarà infatti possibile trovare tra i candidati nelle varie categorie, incluso il GOTY, anche DLC e remaster.
Questo significa che tra i candidati al GOTY 2024 potrebbe essere possibile trovare anche Shadow of the Erdtree, premiatissima espansione di Elden Ring che, ricorderete, già vinse il premio di GOTY 2022.
Dato che le nomination non sono state ancora svelate pubblicamente — scopriremo tutti i candidati soltanto domani — non possiamo ovviamente sapere con certezza se troveremo l'espansione di Elden Ring tra i candidati (trovate l'edizione completa su Amazon), ma questa possibilità è già bastata per fare infuriare buona parte della rete.
Tech4Gamers ha raccolto diversi commenti contrastanti tra i diversi social media, soprattutto X e Reddit, che testimonia come la maggior parte delle persone non vedrebbe affatto di buon occhio la possibile vittoria di Shadow of the Erdtree al GOTY 2024.
Alcuni utenti hanno già rinominato questa politica la "Clausola Elden Ring", convinti che sia stata stipulata soltanto per permettere a FromSoftware di guadagnare potenzialmente tanti nuovi premi. O, se non dovesse vincere, comunque per fare pubblicità al DLC in questione.
Ma secondo i fan che hanno deciso di protestare ferocemente contro queste novità, il problema non è tanto la "nomination" in sé di Shadow of the Erdtree, quanto il fatto che non sia stata realizzata una categoria dedicata.
Contenuti aggiuntivi e rimasterizzazioni potranno infatti lottare ad armi pari contro giochi nuovi veri e propri: una disparità di trattamento per via di tempistiche e sviluppi effettivi che, secondo questi giocatori, apparirebbe decisamente ingiusta e che rischierebbe di non rendere più lo show credibile.
Secondo l'opinione di chi vi sta scrivendo tutto ciò, è giustissimo dare più risalto ad espansioni e rimasterizzazioni ma, proprio per le disparità già sottolineate da diversi utenti e per evitare polemiche, sarebbe stato più appropriato istituire categorie apposite.
Giustissimo invece aprire le porte anche ai remake, trattandosi di opere nuove che spesso riprendono ben poco dai capitoli precedenti, ma non sarebbe una cattiva idea riservare una categoria dedicata aggiuntiva anche a queste produzioni, giusto per dare loro più risalto.
In ogni caso, a prescindere da come la pensiate sull'argomento, la strada per questa edizione dei The Game Awards sembra segnata: vedremo se Geoff Keighley coglierà questi feedback per migliorare la prossima edizione o se anche dal prossimo anno potremo aspettarci di vedere nomination "insolite".
Chissà, se queste nuove politiche fossero state introdotte in passato, forse CD Projekt sarebbe riuscita a vincere 2 GOTY con le espansioni Blood and Wine e Phantom Liberty. Ma ovviamente non potremo mai saperlo con certezza.