SEGA vuole il suo servizio in abbonamento: «Non è il momento di stare sulla difensiva»

Il colosso nipponico parla del suo futuro in una lunga intervista, il quale potrebbe comprendere anche un Game Pass di SEGA.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Il mercato dei videogiochi è stato scosso notevolmente dal digital delivery, con i servizi in abbonamento come Game Pass (che insegue il modello Netflix) a dare un ulteriore assist, e SEGA ora ne vorrebbe uno tutto suo.

Come riporta il presidente di SEGA, Shuji Utsumi, in una lunga intervista con BBC, l'azienda sta considerando di creare il "suo" Game Pass.

Utsumi ha rivelato che l’azienda sta esplorando la possibilità di lanciare un proprio servizio, definendolo «molto interessante» e confermando che sono in corso discussioni interne, anche se per ora non ci sono dettagli concreti.

C'è da dire che molti dei videogiochi di SEGA, tranne il più recente Sonic Superstars (lo trovate su Amazon), sono già presenti su tante piattaforme in abbonamento. 

In termini di mero business per l'azienda nipponica sarebbe senz'altro un vantaggio avere una propria piattaforma da cui raccogliere la totalità degli introiti.

Ma, dall'altro, lato, il mercato dell'intrattenimento è pieno di abbonamenti e già molti di essi stanno performando in maniera sub-ottimale proprio per la sovrabbondanza di offerta.

Tuttavia, la strategia di SEGA raccontata da Utsumi punta a riabilitare l'azienda che, secondo il presidente, ha perso parte della sua fiducia e influenza globale concentrandosi troppo sul mercato giapponese:

«Sega in qualche modo ha perso fiducia, ma perché? Sega ha un grande gruppo RPG, Sega ha IP incredibili, Sega è un marchio molto noto. Quindi ho pensato, ehi, ora non è il momento di essere sulla difensiva, ma più offensivi.»

C'è da dire che, guardando a cosa è accaduto solo qualche settimana fa, la strategia di SEGA relativamente al mondo dei servizi in abbonamento potrebbe esser già molto più che un solo pensiero. Non ci resta che attendere aggiornamenti.

Al di fuori dei videogiochi, SEGA sta vivendo un periodo molto più che florido come non mai, tanto che la saga cinematografica continuerà ancora.

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