SEGA a quanto pare ha deciso di ricalibrare la propria strategia di sviluppo per il prossimo anno fiscale.
Il colosso giapponese, dopo un periodo caratterizzato da numerosi lanci di titoli importanti, ha annunciato una significativa riduzione delle nuove uscite previste tra aprile 2025 e marzo 2026.
Questa decisione si inserisce in un contesto di ripensamento delle priorità aziendali, che vedrà un maggiore investimento sui franchise di punta e sugli studi che li sviluppano, evidenziando un cambiamento nell'approccio alla gestione del proprio portfolio di giochi.
La nuova strategia di SEGA rappresenta un cambio di rotta rispetto all'anno fiscale in corso, che ha visto l'azienda pubblicare oltre sette titoli completi, tra cui Super Monkey Ball: Banana Rumble, Metaphor: ReFantazio (che trovate su Amazon), Sonic X Shadow Generations e Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii.
Durante un recente incontro con gli investitori, i dirigenti hanno chiarito che «il piano è ancora in fase di definizione, ma prevediamo che il volume di nuovi titoli nella categoria Full Game sarà inferiore rispetto all'anno fiscale corrente».
Allo stesso tempo, SEGA conta di bilanciare questa riduzione attraverso i ricavi continuativi generati dalle vendite dei titoli lanciati nell'anno in corso e dalle nuove produzioni free-to-play, che dovrebbero contribuire in modo più sostanziale alle entrate aziendali.
Attualmente, i giochi "completi" già annunciati per il prossimo periodo includono Sonic Racing: CrossWorlds, Shinobi: Art of Vengeance e Project Century, oltre ai revival di proprietà intellettuali storiche come Virtua Fighter, Crazy Taxi, Jet Set Radio, Golden Axe e Streets of Rage.
Un elemento centrale della nuova visione strategica riguarda il rafforzamento degli studi responsabili dei franchise più redditizi.
Durante la sessione di domande e risposte con gli analisti, SEGA ha rivelato l'intenzione di consolidare le capacità produttive di Atlus (studio dietro la serie Persona), Ryu Ga Gotoku Studio (responsabile dei giochi Like a Dragon, precedentemente conosciuti come Yakuza) e Sonic Team.
Un altro elemento che potrebbe caratterizzare il futuro di SEGA è l'esplorazione di nuovi modelli di business. Il presidente dell'azienda ha recentemente rivelato che sono in corso valutazioni sulla possibilità di lanciare un servizio in abbonamento per videogiochi.
Questa apertura verso un potenziale servizio in abbonamento si allineerebbe con il trend attuale dell'industria, già abbracciato da competitor come Microsoft con Game Pass e Sony con PlayStation Plus.
La transizione verso un modello con meno titoli ma maggiori investimenti sui franchise principali segnala un'evoluzione della strategia di SEGA, che sembra puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità, concentrandosi sulle serie che hanno dimostrato maggiore successo commerciale e riconoscibilità presso il pubblico internazionale.