Scorn, lo sviluppatore assicura che la CPU fornirà il salto generazionale più evidente

L'impatto sarà maggiore rispetto alla velocità degli SSD interni

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a cura di Antonello Buzzi

Senior Staff Writer

Scorn, survival horror ispirato ai lavori di H. R. Giger ed originariamente finanziato tramite una campagna Kickstarter nel 2017, è tornato recentemente a far parlare di sé grazie alla sua apparizione nell’ultimo appuntamento della rubrica Inside Xbox.

Il titolo sarà lanciato per Xbox Series X e Windows PC (Steam, Microsoft Store e GOG), anche se al momento non è ancora stata annunciata una data d’uscita precisa.

I colleghi di MSPowerUser hanno intervistato Ljubomir Peklar, direttore del gioco, il quale ha affermato che, secondo lui, il più grande salto generazionale offerto dalle console next-gen sarà costituito dalla maggiore potenza di calcolo della CPU e non dalla velocità dell’SSD interno.

Infatti, l’architettura Zen 2 di AMD è estremamente più efficiente di quella Jaguar su cui erano basate le precedenti CPU impiegate in Playstation 4 e Xbox One.

Per questo motivo, la software house ha deciso di non realizzare una versione di Scorn anche per l’attuale generazione di console, in quanto incapaci di garantire un frame rate di 60 fps senza dover apportare diversi tagli.

Peklar, infine, ha affermato che effettivamente c’è stato qualche problema a livello di comunicazione relativo all’episodio di Inside Xbox, dato che Microsoft aveva portato i giocatori a credere di vedere sequenze di gameplay di vari titoli, quando invece si trattava solo di “gameplay trailer”.

Fonte: Wccftech

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