Con un comunicato ufficiale, GameLoft ha voluto presentarci tre dei personaggi che troveremo nel suo Dungeon Hunter Champions, videogioco già in pre-ordine su Play Store a questo link.Vi riportiamo quindi tutti i dettagli.
Dr. Dendryte – Lo Psionico
Se un essere di pura malvagita è mai esistito, questo non può che essere Lo Psionico, lo squlibrato Dottor Dendrite.Lo Psionico proviene dall’antimondo di Ael’zar. Ael’zar è in tutto e per tutto uno dei tanti mondi del multiverso, ma si tratta di un regno ombra creato dalla congiunzione di altri mondi. Nell’antichità, i mondi di Emanaton (noto per i suoi poteri psionici), Slammad (noto per la tecnologia) e Valora (noto per la magia) entrarono per la prima e unica volta in allineamento astrologico. Le loro orbite si sovrapposero e i mondi si eclissarono l’un l’altro, creando spontaneamente l’elusivo e misterioso antimondo di Ael’zar, un pianeta che combina i tratti dei tre pianeti che lo hanno generato.Su Ael’zar, i poteri psionici, la magia e la tecnologia abbondano e si uniti dando vita a una strana arcanotecnologia.Lo Psionico era uno dei più eminenti scienziati dell’antimondo e a lui si devono molte invenzioni arcanotecnologiche che hanno rivoluzionato la società, creando il moderno e florido mondo di Ael’zar. Lui, però, era ossessionato da un aspetto tra i più misteriosi di Ael’zar: il terzo elemento della triade mistica, i poteri psionici! Voleva padroneggiare i poteri della mente.Lo Psionico lavorò giorno e notte per scoprire i misteri dei meccanismi più reconditi della mente, creando un sistema elaborato per aumentare i limiti della capacità mentale umana. Un giorno, mentre testava la sua ultima invenzione rimase vittima di un terribile incidente che quasi lo uccise. Il riverbero psionico gli aveva squarciato la mente lasciandolo in coma.I migliori guaritori arcanotecnologici di Ael’zar lavorarono settimane per salvare il rispettato scienziato e, alla fine, riuscirono a mantenerlo in vita usando le sue invenzioni per nutrire e aumentare l’energia psionica del suo cervello.Al suo risveglio, però, lo Psionico era un uomo diverso. Costretto a rimanere attaccato alla macchina arcanotecnologica che lo teneva in vita, si costruì una tuta speciale che, oltre a permettergli di sopravvivere, faceva aumentare ancora di più i poteri della sua mente. Ormai, la sua mente si era espansa a dismisura oltre la normale capacità umana. Scoprì di possedere capacità psioniche avanzate e poteva facilmente sollevare e manipolare gli oggetti con il solo potere della mente. Il prezzo da pagare per queste abilità, però, fu altissimo: egli divenne completamente pazzo. Il dottore era ormai incapace di mostrare la compassione e l’empatia che avevano originariamente ispirato il suo lavoro. Lo Psionico iniziò a fare esperimenti sempre più orribili, attirandosi la sfiducia e l’ira dei colleghi.Avendo deciso che il dottore doveva essere fermato, la città lo espulse, distruggendo il suo laboratorio e tutte le sue ricerche. Infuriato, lo Psionico fuggì in campagna e costruì un’imponente fortezza, da cui poteva condurre impunemente i suoi disgustosi esperimenti: LA TORRE PROIBITA. Ancora oggi, il dottore lavora giorno e notte alla luce tremolante delle sue invenzioni, sviluppando nuovi dispositivi folli da usare contro la città che lo ha cacciato.Lo Psionico è un avversario formidabile e un asso nella manica per qualunque squadra. La sua mente instabile è attratta dalle intricate particolarità dello Scontro eterno. Crede che il gioco contenga dei segreti eterni che potrebbero dargli i mezzi per costruire dispositivi di controllo e distruzione ancora più terribili. Guai allo sciocco mortale che si mette sul suo cammino mentre cerca di vincere il gioco!
Voxia – La Giocatrice
La Giocatrice è una campionessa indiscussa del famoso Stadio furibondo. Nel suo mondo, Slammad, lontanissimo dall’antico dominio di Valora, lo Stadio è il teatro di un popolare sport che combina velocità, agilità e violenza estrema. La Giocatrice è tra i contendenti più famosi e, quando scende in campo, il pubblico impazzisce.Voxia è cresciuta nelle strade dell’intricato agglomerato urbano conosciuto come Rissopoli. Ha imparato da subito a cavarsela da sola, cercando il cibo e rubando negli sconfinati bassifondi. Gli scontri erano all’ordine del giorno e la Giocatrice ha imparato in fretta a difendersi dalle violente bande che governavano in quelle terre di nessuno. Ha una parlantina tagliente che l’aiuta a tirarsi fuori dai pasticci, ma quando parlare non basta, sa di poter fare affidamento sui pugni o su un calcio ben assestato. In effetti, parlare non basta mai, quindi la Giocatrice passa spesso direttamente ai pugni.La vita a Rissopoli era dura e spietata. La Giocatrice era cresciuta sognando di andarsene e di fare fortuna nello Stadio furibondo. Una carriera in quel sanguinario sport era l’unica possibilità di successo per una ragazzina di strada con un passato da teppista e priva di alcuna prospettiva. Si unì a varie bande di pattinatori e sviluppò una tale abilità sulle rotelle da fare invidia a tutti i membri del suo gruppo. Questo le procurò non pochi guai, ma fu anche la sua salvezza in numerose occasioni.Alla fine, la Giocatrice venne notata da uno dei cacciatori di talenti dello Stadio furibondo che si aggiravano regolarmente per i bassifondi di Rissopoli sui loro bolidi corazzati in cerca di carne fresca per la sanguinaria arena. La Giocatrice venne ingaggiata quando intervenne per salvare un cacciatore di talenti in pericolo da un attacco degli Aculei dei fossi.Raggiunto lo Stadio furibondo, Voxia si rese conto di aver trovato la sua vocazione. Presto, il pubblico prese in simpatia la sua capacità di sfidare la morte, il suo atteggiamento da dura e la sua parlantina tagliente. Vinse il torneo All-Star di attacco finale per cinque anni di seguito e divenne una vera celebrità del gioco.La Giocatrice è intrepida, vivace e scherzosa. È difficile non trovarla simpatica, nonostante sia spesso avventata e impulsiva. È un vero diavolo sulle rotelle e brandisce una minacciosa mazza da baseball.Voxia, però, si annoia facilmente. Ha già ottenuto cinque volte di fila il massimo riconoscimento nello Stadio furibondo e ora è in cerca di qualcos’altro con cui mettersi alla prova. Forse lo Scontro eterno, di cui si parla tanto nelle bettole di Rissopoli, può offrirle una nuova sfida che placherà il suo irrequieto spirito competitivo.Quando la Giocatrice ha accettato il disco dell’anima ed è diventata una campionessa del gioco, non immaginava dove lo Scontro l’avrebbe portata né gli strani mondi che avrebbe visitato. D’altro canto, quegli altri mondi non avevano idea di cosa stava per colpirli…
Lingshe – The Snake Lady
Molto tempo fa Lingshe, la Donna serpe, era un magico serpente bianco che viveva nelle foreste xinkashi. Linghse amava aiutare i viaggiatori che si erano persi o si trovavano nei guai. I viandanti, però, si spaventavano alla vista di questo grande serpente bianco e solo in pochi comprendevano che quella magnifica creatura candida come la neve non voleva far loro del male.La Donna serpe era semplicemente affascinata dalle altre creature del mondo, soprattutto dagli esseri umani, dotati di braccia e gambe, che potevano camminare sulla terra. Voleva conoscerli e scoprire come vivevano le loro strane vite; voleva imparare le loro filosofie e le loro idee; voleva condividere con loro la propria saggezza, visto che il serpe