Quello che secondo gli organizzatori di EVO 2019 era uno scherzo innocente che doveva strappare qualche sorriso, si è trasformato in un caso irrimediabilmente mediatico e in un incidente di comunicazione. Come abbiamo visto nelle scorse ore, infatti, durante l’evento una scenetta ha fatto credere – per scherzo – ai fan di Tekken 7 che il celebre Solid Snake, protagonista della serie Metal Gear, fosse in arrivo nel roster del gioco.
Visto il fraintendimento, ossia il fatto che i fan, dopo Super Smash Bros., stessero prendendo la cosa sul serio, EVO si è affrettata a scusarsi spiegando che si trattava solo di una battuta, ma il danno ormai era fatto. Danno, perché Bandai Namco (proprietaria di Tekken) non era stata informata della cosa; perché non ne sapeva niente nemmeno Katsuhiro Harada, coinvolto nella scenetta con Solid Snake; e perché, infine, non ne sapeva niente nemmeno David Hayter, storico doppiatore del Serpente.
Su Twitter, Harada ha espresso il suo malcontento, scusandosi con i fan per il fatto che questo scherzo li abbia lasciati con l’amaro in bocca – e porgendo le sue scuse anche a Konami e Hideo Kojima, rispettivamente proprietaria e papà di Solid Snake. Harada ha ribadito che Bandai Namco non ha colpe del malinteso, perché purtroppo era ignara di tutto fino a quando lo scherzo non è diventato realtà. Inoltre, Harada ha ribadito che no, non è una mossa di marketing per annunciare a sorpresa Snake: era solo uno scherzo di cui gli autori di Tekken non sapevano nulla.
A tutto questo, sommiamo il fatto che Hayter, celebre voce di Solid Snake fin da Metal Gear Solid – sostituito solo in Metal Gear Solid V con Kiefer Sutherland – non le ha mandate a dire:
EVO, vi siete anche dimenticati di interpellare me, o di interpellare Konami. Per favore, non utilizzate la mia voce per promuovere altri giochi. Mai. David Hayter
EVO,
You also failed to consult me, or Konami. Please do not use my voice to promote other games. Ever.
— David Hayter (@DavidBHayter) August 5, 2019
Quello che voleva essere solo uno scherzo, probabilmente non si era reso conto della portata che la cosa avrebbe avuto, visto i nomi e le personalità coinvolte senza che venissero prima informate.
Vedremo se EVO pubblicherà un’altra nota per spiegare la situazione, dopo le scuse delle scorse ore.
Fonte: Videogamer.com