In una sliding door non indifferente, Final Fantasy VII sarebbe potuto essere uno dei giochi di lancio di Nintendo 64, ma Hironobu Sakaguchi e Square Enix hanno optato alla fine per PlayStation, quasi all'ultimo minuto.
Una scelta divenuta parte della storia dei videogiochi, su cui di recente ha scherzato proprio il creatore di Final Fantasy in una recente intervista (tramite Nintendo Life).
Dopo aver visto la nascita e crescita su console Nintendo, fino al sempre amato Final Fantasy VI su SNES di cui i fan vorrebbero un remake, la fantasia finale di Sakaguchi si è trasferito in casa Sony fino a oggi, praticamente.
Proprio sulla nascita di Final Fantasy VII è stato interrogato Sakaguchi, che ha raccontato scherzosamente come si sia trovato a lavorare con PlayStation.
«Ripensando alla mia carriera, devo davvero gran parte del mio inizio al NES e a Nintendo», ha spiegato Sakaguchi, riflettendo sulla sua carriera:
«Quindi, senza il NES, direi che nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile, ma poi, sapete, ho tradito Nintendo e sono passato a PlayStation. Tuttavia, che si tratti di Nintendo o di Sony, penso che entrambe queste aziende, insieme a Final Fantasy VI, rappresentino gran parte della mia storia di origine in termini di sviluppo della mia carriera.»
La storia fa sempre i suoi corsi e ricorsi visto che FANTASIAN Neo Dimension, ultima opera di Sakaguchi, arriverà anche su Nintendo Switch dal prossimo 5 dicembre.
La carriera di Hironobu Sakaguchi non è affatto conclusa, per altro, perché oltre a Fantasian ci saranno altri titoli a cui vuole lavorare, a dimostrazione che la fantasia di tanti anni fa era tutto meno che finale.
Final Fantasy VII è diventato nel frattempo un videogioco di culto, anche grazie alla popolarità di PlayStation ovviamente, e il suo remake (lo trovate su Amazon) viaggia spedito garantendo emozioni anche ai fan del gioco originale.