Aggiornamento ore 11.30: Il giornalista Jason Schreier segnala che una lettera interna del CEO di Saber Interactive conferma di voler attivare la clausola per riprendersi anche gli studi 4A Games e Zen Studio.
Questo porterebbe le cifre effettive dell'affare intorno ai 500 milioni di dollari, confermando le precedenti indiscrezioni. Con molta probabilità, non ci vorrà molto prima che anche questo dettaglio diventi ufficiale.
In a letter to staff obtained by Bloomberg News, new Saber CEO Matt Karch confirms that they’ve already decided to take 4A and Zen, despite messaging from Embracer suggesting that it may retain the two studios: pic.twitter.com/RtYVL9qUUJ
— Jason Schreier (@jasonschreier) March 14, 2024
Notizia originale: Nella scorsa giornata vi avevamo segnalato come la separazione di Saber Interactive da Embracer Group sembrava ormai quasi definitiva, dopo che il gruppo aveva rimosso ogni riferimento del team di sviluppo dalle sue pagine ufficiali.
Ora possiamo dirvi ufficialmente che quell'indizio era una prova vera e propria, perché pochi istanti fa è arrivata l'ufficialità dell'affare: come riportato da Gematsu, Embracer Group ha venduto Saber Interactive a Beacon Interactive per la cifra di 247 milioni di dollari.
Una cifra dunque inferiore a quanto avevano anticipato le indagini del giornalista Jason Schreier, che parlava di una cifra intorno ai 500 milioni di dollari, ma che rappresenta comunque una quantità di denaro considerevole per riuscire a separarsi da un gruppo che, ultimamente, sembrava aver voglia di chiudere qualunque progetto e studio gli capitasse a tiro.
Come parte di questa vendita, Embracer Group cesserà ogni operazione in Russia e manterrà soltanto le seguenti sub-divisioni: 34BigThings, 4A Games, Aspyr, Beamdog, Demiurge Studios, Shiver, Snapshot Games, Tripwire Interactive, Tuxedo Labs e Zen Studios. Tutti questi gruppi saranno integrati in Embracer nel prossimo periodo.
Saber Interactive manterrà invece il controllo di tutti gli studio brandizzati a nome Saber, oltre alle seguenti sub-divisioni: DIGIC, Fractured Byte, Mad Head Games, New World Interactive, Nimble Giant Entertainment, Sandbox Strategies, Slipgate Ironworks e 3D Realms.
Come ulteriore parte dell'accordo, a Saber Interactive sarà concesso uno specifico periodo di tempo per poter acquisire anche 4A Games e Zen Studios ma, se dovesse decidere di farlo, viene specificato che i diritti di pubblicazione della serie Metro (trovate Metro Exodus Complete Edition su Amazon) resterebbero in mano a PLAION, altra sussidiaria del gruppo Embracer.
Beacon Interactive è una compagnia controllata da Matthew Karch, co-fondatore proprio di Saber Interactive: possiamo dunque dire che questa è stata un'operazione per far tornare indipendente il team di sviluppo.
L'ufficialità di questa maxi-vendita potrebbe portare anche buone notizie per lo sviluppo del remake di Star Wars KOTOR: anche Disney era intervenuta sul tema, assicurando ai fan di essere più che consapevoli dell'importanza del videogioco originale.
Vedremo se effettivamente ci potranno essere buone notizie per il ritorno di Knights of the Old Republic, ma in ogni caso gli sviluppatori di Saber potrebbero poter cominciare a tirare un sospiro di sollievo dopo l'ufficialità di questa transazione.
Se volete consultare tutti i dettagli di questa maxi-operazione, vi lasciamo al comunicato di Embracer Group alla seguente pagina ufficiale.