Gli esperti di DigitalFoundry sono riusciti ad entrare in possesso dei dettagli tecnici di Nintendo Switch. Segnaliamo fin da ora, però, che vogliamo che prendiate le informazioni con tutta la diffidenza del caso, dal momento che non vengono in prima persona da Nintendo, e che è necessario attendere una conferma o una smentita ufficiali. Fatta la dovuta premessa, il sito riferisce che la potenza della CPU rimarrebbe invariata sia che la console sia collegata alla dock, sia che la stiate usando come portatile. I core girano a 1.020 MHz in entrambi i casi, secondo gli esperti perché “questo assicura che la logica del gioco non venga compromessa quando si gioca in mobilità.” Per quanto riguarda la memoria, invece, leggiamo che “il controller della memoria incluso nella macchina gira a 1.600 MHz quando è collegata alla dock, ma la modalità di default scende a 1.331 MHz quando la macchina è scollegata dalla dock.”Per quanto riguarda la GPU, invece, Digital Foundry ha spiegato che quando la macchina è collegata alla dock si dovrebbe arrivare ad una velocità di clock non superiore ai 768 MHz. Come sottolineato dalla fonte, si tratta di una potenza inferiore di quanto fatto registrare dall’Android TV Nvidia Shield, che arriva a 1 GHz.La velocità di clock, però, è notevolmente ridotta per prevenire il consumo della batteria e il surriscaldamento quando la console non è collegata alla dock: “non è un errore di battitura: si tratta davvero di 307,2 MHz, il che significa che in modalità portatile Switch girerà esattamente al 40% della velocità di clock del dispositivo completo collegato alla dock” afferma DigitalFoundry.Attendiamo che sia Nintendo a pronunciarsi in merito. Vi ricordiamo che l’appuntamento ufficiale è per il 13 gennaio alle 5 del mattino. Intanto, come giudicate questi numeri?