Rockstar fa chiarezza sul caso Bully (purtroppo)

Con l'arrivo di Bully su GTA+ Online, Rockstar mettere la parola fine alla possibilità di un ritorno con nuove versioni o altro.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Torniamo a parlare di Bully ma, purtroppo, questa volta per avere una conferma definitiva del fatto che la serie Rockstar non tornerà molto presto (e forse non tornerà affatto).

Bully è stato recentemente classificato per nuove piattaforme dal Taiwan Digital Game Rating Committee, e dietro a questa notizia potrebbe esserci una storia più complessa, che coinvolge GTA Online.

Sono state presentate nuove richieste di classificazione per Bully Canis Canem Edit da parte di Take-Two Interactive, e le piattaforme interessate includono PS5, PS4, Xbox Series X|S, Xbox One, PC e Xbox 360.

In molti hanno cominciato a pensare che Bully potesse tornare in qualche modo ma, come riporta IGN US, non è così.

Rockstar Games ha ufficialmente annunciato che Bully sarà disponibile su GTA+ a partire da oggi, 20 agosto, ma contrariamente a quanto si speculava recentemente, non ci sarà una nuova versione del gioco.

L'azienda ha chiarito che la versione di Bully disponibile tramite GTA+ varierà a seconda della piattaforma:

  • Gli abbonati su PlayStation 5 e PlayStation 4 riceveranno la versione originale per PlayStation 2 di Bully, giocabile tramite emulazione e retrocompatibilità su queste console.
  • Gli abbonati su Xbox Series X|S e Xbox One avranno accesso a Bully: Scholarship Edition, che include contenuti aggiuntivi come missioni extra, lezioni, abiti e mini-giochi online per due giocatori che non erano presenti nella versione originale.

Questa scelta permette ai giocatori su entrambe le piattaforme di rivivere il gioco, ma nella sua forma classica piuttosto che in una versione nuova o aggiornata.

Quindi, sembra che Bully sarà ancora fermo per un po', e pensare che sarebbe dovuta essere anche una trilogia anche se  solo un capitolo è bastato per farlo entrare nel cuore dei fan.

Il progetto di Rockstar fece discutere molto perché portò la satira e il grottesco tipico di Grand Theft Auto, come nel quinto capitolo che potete trovare su Amazon, all'interno di un college americano con tutte le sue idiosincrasie e storture tipiche della società.

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