Rise of the Ronin, il nuovo erede di NiOh in esclusiva su PS5, promette grandi cose, ma a quanto pare il gioco non uscirà in una nazione specifica.
In uscita il 22 marzo 2024 (potete già prenotarlo su Amazon), il gioco sarà pubblicato direttamente da Sony Interactive Entertainment.
Annunciato come uno dei grandi protagonisti del nuovo State of Play, insieme all'altra ambiziosa esclusiva Stellar Blade, a quanto pare Rise of the Ronin non uscirà in tutto il mondo.
Come riportato anche da GamesIndustry.biz, la nuova produzione di Team Ninja potrebbe infatti saltare la sua uscita nella Corea del Sud.
Il sito web della comunità coreana Ruliweb ha riferito che Sony Interactive Entertainment Korea ha confermato che il gioco non verrà pubblicato in quel mercato, né in versione scatolata né tramite il PlayStation Store.
La notizia fa seguito a diverse segnalazioni da parte di organi di stampa coreani, secondo cui il gioco sarebbe stato ritirato dal PlayStation Store, con quasi tutti i video promozionali rimossi dal canale PlayStation YouTube di Sony per la Corea.
GamesIndustry.biz ha contattato Sony per avere conferma e commenti sulla vicenda.
Secondo Ruliweb, Sony non ha fornito una ragione per l'annullamento del lancio, ma si pensa che sia collegato ai commenti fatti dal director del gioco Fumuhiko Yasuda riguardo allo studioso del XIX secolo Shōin Yoshida.
Yoshida insegnò a molti dei leader della Restaurazione Meiji, che riportò il Giappone al dominio imperiale, e fu una figura chiave nel dibattito del 1873 sull'opportunità di conquistare la Corea. Il Giappone prese poi il controllo della Corea nel 1910 e la occupò per 35 anni.
Per questo motivo, Yoshida è una figura controversa in Corea e la sua inclusione in Rise of the Ronin ha suscitato critiche.
In un video dietro le quinte per la promozione del gioco, Yasuda ha paragonato Yoshida al filosofo greco antico Socrate, dicendo: «Ho voluto rappresentare i suoi insegnamenti e la sua vita dal momento in cui ho iniziato a lavorare a Rise of the Ronin. Non era solo un filosofo. Insisteva sull'importanza di agire».
L'ambiziosa esclusiva tutta da scoprire per chi ha già apprezzato NiOh o il più recente Wo Long Fallen Dynasty (qui la nostra recensione) vedrà in ogni caso la luce in Italia.