Assenti ormai dalle scene da diversi mesi e dopo aver sollevato un numero imprecisato di polemiche, Blue Box Game Studios e il suo progetto Abandoned sono finiti nel dimenticatoio.
Dopo l’annuncio in molti erano convinti che dietro al progetto di nascondesse in realtà Hideo Kojima, autore di Death Stranding (che trovate su Amazon), nonostante il papà di Snake abbia poi messo a tacere i rumor.
Il reveal della Realtime Experience, inizialmente bucato e generando non poche polemiche, ha infatti mostrato un breve teaser e poco più, diventando lo zimbello del web.
Una clip di qualche secondo e la promessa di “altro” in arrivo ha infatti lasciato con un pugno di mosche sia il pubblico che gli addetti ai lavori, sebbene ora sia il noto presentatore Geoff Keighley a parlarne, in vista della Summer Game Fest.
Come riportato anche da AltChar, Keighley ha rivelato che gli sviluppatori di Abandoned continuavano a proporgli il gioco, ma lui si rifiutava di ospitarlo in uno dei suoi show perché non credeva che fosse reale.
In una recente intervista su Twitch, al buon Geoff è stato chiesto se avesse mai rinunciato a rivelare un gioco perché credeva che non fosse reale, al che Keighley ha fatto il nome di Abandoned.
Keighley ha rivelato che Hasan Kahraman gli ha proposto di rivelare il gioco, ma lui ha deciso di non mostrarlo perché pensava che il gioco semplicemente non esisteva.
«Sì, ricordate quel gioco Abandoned in cui tutti pensavano fosse coinvolto Kojima? Gli sviluppatori continuavano a propormi di fare qualcosa al riguardo, ma non ho mai avuto la sensazione che fosse un gioco vero», ha detto Keighley.
Le voci e le teorie dei fan suggerivano che Kojima si nascondeva dietro al progetto, imitando in qualche modo il famigerato reveal di Metal Gear Solid V.
Ma non solo: altre teorie puntavano invece al fatto che Abandoned fosse in realtà un capitolo di Silent Hill (che invece abbiamo scoperto tornare in tutt'altra veste).
Insomma, a quanto pare per il gioco non c'è futuro, sebbene al momento Abandoned pare non essere stato ufficialmente cancellato.