Secondo un recente report di Bloomberg, l’azienda Samsung sarebbe stata contattata da Apple nel luglio 2010 per una disputa su alcuni brevetti che già minacciava di degradare il rapporto tra le due società. Richard Lutton, direttore senior di Apple e avvocato specializzato in brevetti, ha affermato che Steve Jobs provò a risolvere la disputa privatamente e senza coinvolgere gli avvocati, senza però riuscirci. Purtroppo neanche l’abilità oratoria di Jobs è riuscita a convincere Samsung a ”fare la cosa giusta”, difatti, l’azienda sudcoreana fece solo ciò che era giusto per se stessa, raddoppiando gli smartphone e i tablet basati su Android della gamma Galaxy. I due ex partner sono ora coinvolti in 20 procedimenti giudiziari, in 9 paesi del mondo, in quella che sembra una guerra di non facile risoluzione.