Secondo Steve Hart, senior producer per Rebellion del titolo Sniper Elite V2, i giocatori sono pronti per ritornare agli ambienti e alle battaglie della Seconda Guerra Mondiale, poichè quest’ultima potrebbe rivelarsi “una boccata d’aria fresca” nel settore videoludico dopo cosi tanti titoli riguardanti conflitti moderni.Nell’intervista rilasciata per il sito GamerZines, Hart ha parlato dello sparatutto in sviluppo presso i loro studi, in cui i giocatori assumeranno il ruolo di un cecchino della seconda guerra mondiale che cerca di rintracciare degli scienziati nazisti: “Penso che il mercato sia pronto per la Seconda Guerra Mondiale. Abbiamo visto tutti i risultati che hanno ottenuto titoli del calibro di Red Orchestra 2: questo è successo perché tutto ad un tratto la Seconda Guerra Mondiale è diventata una boccata d’aria fresca, considerando l’affollamento nel settore di titoli riguardanti conflitti in chiave moderna.“.Anche se non ci sono stati molti giochi basati sul secondo conflitto mondiale negli ultimi tempi dopo l’esplosione avvenuta nella passata decade, Hart ha affermato che le software house non hanno abbandonato l’ambientazione, ma le hanno dato, invece, una meritata pausa.”Non direi che gli sviluppatori sono passati oltre, hanno invece dato il rispetto di cui aveva bisogno e poi hanno esclamato: ‘Bene, l’abbiamo utilizzata fino alla morte, adesso scegliamo qualcosa di diverso’.“, ha dichiarato Hart, “Si dà il caso che il nostro tempismo nello sviluppare un gioco sulla Seconda Guerra Mondiale è stato migliore di altre SH, e i giocatori sono pronti per questo momento. E’ ancora meglio per noi uscire prima di un altro Call of Duty ambientato durante il WWII, come sono sicuro che ne vedremo uno a breve.“.