Rallentano le vendite dei videogiochi: dallo UK -29,4% nel 2024

Dal Regno Unito arrivano dati interessanti, dove si osserva una prima metà del 2024 con un -30% rispetto allo stesso periodo del 2023 per i videogiochi.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

È un periodo importante per l'industria dei videogiochi che, dopo la grande capillarità raggiunta nell'epoca della quarantena, sta cercando ancora di riassestarsi per trovare la sua dimensione più realistica.

A tal proposito, ci arrivano dei numeri dal Regno Unito, dove si segnala un netto rallentamento per il mercato videoludico nei primi sei mesi dell'anno. Primi sei mesi dell'anno che, va detto, rispetto a quanto ci ha proposto il 2023 non sono stati proprio indimenticabili, in termini di grandi uscite.

Nel primo semestre del 2024, non a caso, le vendite di software per videogiochi nel Regno Unito sono calate del 29,4%, raggiungendo un giro d'affari da £348,6 milioni, secondo i dati dell’Entertainment Retailers Association (ERA).

Le vendite di giochi fisici hanno subito una riduzione del 40% rispetto all’anno precedente, attestandosi a £111,7 milioni, mentre i download digitali sono diminuiti del 23%, arrivando così a £236,9 milioni.

Eppure, nonostante la contrazione del mercato dei videogiochi, le cifre sono in linea con il totale combinato delle vendite di musica e video nella prima metà dell’anno nel mercato britannico. Insomma, anche un mercato gaming che rallenta ha comunque cifre così importanti da tenere testa a due industrie così amate e capillari – sommate. 

Secondo i report, infatti,  le vendite di musica, comprendenti vinili, CD e download (ma escludendo lo streaming) sono aumentate del 7,9% anno su anno, raggiungendo £163,8 milioni.

Le vendite di video, che includono supporti fisici, vendite elettroniche e video on demand (ma escludono servizi di streaming come Netflix e simili), sono cresciute del 5,4%, totalizzando £213,7 milioni.

Kim Bayley, CEO dell’ERA, a sua volta afferma che è probabile che il calo delle vendite di videogiochi sia correlato alla mancanza di grandi uscite nel periodo preso in analisi, ma si dice comunque ottimista per la seconda metà dell'anno – che è, di solito, quella in cui si piazzano le uscite più attese.

Per approfondire, vi raccomandiamo di consultare l'hub di SpazioGames dedicato alla games industry e di dare un'occhiata al report di IIDEA sull'andamento del mercato italiano nel 2023.

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