Chi lavora da GameStop probabilmente ne vede di ogni, e uno di questi ha ritirato una PlayStation 4 molto singolare.
La console della vecchia generazione PlayStation, che trovate ancora su Amazon, sta ancora facendo divertire molti giocatori, probabilmente.
Anche se molti videogiochi in arrivo ormai stanno abbandonando definitivamente la generazione precedente, tra cui gli ultimi annunciati di recente.
E tra i tanti videogiocatori che vogliono passare a PlayStation 5, che sta vendendo benissimo, c'è anche il protagonista della nostra storia.
È molto bello personalizzare una console, e qualcuno deve essere un grande fan di Donald Trump, ex-Presidente degli USA e discusso imprenditore e personaggio pubblico.
Come riporta The Gamer, un giocatore ha riportato una PlayStation 4 Pro brandizzata con sticker a tema Trump a GameStop, per una valutazione e rivendita.
Il dipendente della catena di negozi ha pubblicato la foto della console su Reddit, immaginiamo con un certo divertimento, per mostrare a tutti lo strano evento.
https://www.reddit.com/r/GameStop/comments/x8suje/someone_traded_this_in/?ref=share&ref_source=embed&utm_content=media&utm_medium=post_embed&utm_name=d4fa14801e75481b8c47e1128f8b2293&utm_source=embedly&utm_term=x8suje
La PlayStation 4 Pro in questione è decisamente sgargiante, poco da dire.
Oltre a riportare il faccione di Donald Trump, con tanto di "i am rich" nella parte inferiore, ci sono ovviamente tutti i richiami alla bandiera americana che decorano console e controller.
Sfortunatamente, non è stato divulgato esattamente quanto il negozio abbia sborsato per la console, né a quanto verrà rivenduta esattamente ora.
Continuano le storie improbabili che riguardano GameStop, che di recente si è lanciata in iniziative commerciali decisamente discutibili dal punto di vista etico.
Le quali non hanno trovato neanche il successo commerciale sperato, quindi oltre al danno la proverbiale beffa.
Una compagnia che, con i propri dipendenti, ha ormai un rapporto completamente conflittuale, come è stato riportato di recente dagli ex-lavoratori.