PS6 e Xbox Next potrebbero rappresentare il più grande salto generazionale di sempre

Secondo Digital Foundry il machine learning giocherà probabilmente un ruolo importante nel salto generazionale di PS6 e Xbox Next.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Sebbene PlayStation 6 e la prossima console Xbox non siano ancora state rivelate ufficialmente, Microsoft ha già anticipato che forniranno il più grande salto generazionale di sempre.

Con PS5 ormai in corsa (la trovate in sconto su Amazon) è normale che si discuta anche della console di prossima generazione.

In attesa di scoprire PS5 Pro, che a quanto pare sarebbe più vicina del previsto, nulla esclude che non si possa già parlare della next-gen.

Ora, dopo che di recente sono emerse informazioni sulla presunta CPU, è tempo di parlare nuovamente delle prossime console.

Secondo gli esperti di tecnologia di Digital Foundry (via Wccftech), ciò avverrà probabilmente con l'aiuto del cosiddetto machine learning.

Il machine learning è un sottoinsieme dell'intelligenza artificiale, con il compito di addestrare i computer a imparare dai dati e a migliorare con l'esperienza, anziché essere appositamente programmato.

Parlando durante il loro podcast, gli esperti di tecnologia hanno discusso dei sistemi di prossima generazione ancora da svelare, affermando che il machine learning giocherà probabilmente un ruolo importante nel suddetto salto generazionale.

Stiamo già iniziando a vedere questo fenomeno sia nel settore dei PC che in quello delle console, con l'adozione diffusa di NVIDIA DLSS, che si basa proprio sul machine learning, e della PlayStation Spectral Super Resolution, che sarà introdotta con l'imminente PlayStation 5 Pro.

Secondo Digital Foundry, la superficie è stata appena scalfita per quanto riguarda le capacità del machine learning, che al momento è stato utilizzato per il denoising del ray-tracing con NVIDIA DLSS Ray Reconstruction.

Molte sono le applicazioni in fase di ricerca, come il miglioramento della qualità dei materiali e delle texture e persino della geometria, quindi alcune di queste funzionalità basate sul machine learning potrebbero fare la differenza tra PlayStation 6 e la prossima Xbox rispetto ai loro predecessori, rendendo potenzialmente questi sistemi le vere macchine a risoluzione 4K e 60 FPS che le console di attuale generazione non sono riuscite ad essere.

Con la probabilità che il machine learning abbia un impatto importante sulle future console come PlayStation 6, sarà molto interessante vedere come andrà la sua prima introduzione nello spazio delle console, ossia PlayStation 5 Pro. 

Restando in tema, per Mike Ybarra, ex presidente di Blizzard ed ex dirigente Microsoft, le console non stanno affatto morendo e lo sostiene solo chi non riesce a competere.

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