Xbox ha creato un punto di non ritorno con la pubblicazione delle sue esclusive su tutte le piattaforme, e gli sviluppatori iniziano a pensare che la strategia dovrebbe essere applicata anche da PS5.
Uno di questi è Thomas Mahler, CEO di Moon Studios, che ha condiviso una riflessione molto interessante sul futuro dell'esclusività per console, sostenendo che presto potrebbe diventare obsoleta anche per PlayStation, come già sta accadendo per Xbox.
Mahler ha parlato del processo che ha portato alla pubblicazione di No Rest for the Wicked, il nuovo titolo che seguirà il successo dei due Ori (li trovate su Amazon) e che è stato lanciato in accesso anticipato su Steam.
La decisione di non sviluppare No Rest for the Wicked sotto l'egida di Microsoft è stata dettata dal desiderio di garantire la pubblicazione del gioco su PlayStation e Nintendo Switch, cruciali per il multiplayer e il cross-play, componenti fondamentali dell'esperienza di gioco secondo lo studio che all'epoca non potevano essere garantiti da Xbox.
Oggi le cose sarebbero andate diversamente e, come per i due Ori, anche No Rest for the Wicked sarebbe stato un titolo pubblicato da Microsoft.
Il tema dell'esclusività è stato sollevato anche per quanto riguarda il ristagno del pubblico console, che non cresce significativamente da circa due decenni. «Le console sono rimaste bloccate ad attrarre gli stessi 100-150 milioni di giocatori per oltre due decenni. Se vogliamo vedere crescere l'industria, deve essere più facile per tutti accedere ai contenuti», spiega Mahler.
Approfondendo, il CEO di Moon Studios spiega:
«Vorresti che tutti coloro che hanno uno schermo e un controller potessero giocare a tutti i giochi per superare finalmente quella barriera e rendere i giochi disponibili a tutti. Sarei sorpreso se Sony non finisse con la stessa strategia. Le persone dovrebbero acquistare il dispositivo che preferiscono, ma dovrebbero poi avere accesso a tutti i contenuti.»
Il tema è sicuramente interessante e, di fatto, PlayStation ha iniziato a farlo anche se non al day one.
Giusto oggi abbiamo comunicato il lancio di Rise of the Ronin su PC, mentre l'esistenza di Ninja Gaiden 4 è tale anche per Phil Spencer, seppure sarà sempre un gioco multipiattaforma.