Dal canale Twitter di Jonathan Blow, uno degli sviluppatori di The Witness, arrivano nuove informazioni sul puzzle-game in uscita con PS4. Per alimentare l’isoletta piena di enigmi infatti servirebbero ben 5 degli 8GB di RAM. Blow prevede che quando il gioco uscirà utilizzerà ancora più risorse, fruttando meglio la console. In particolare i “colpevoli” sarebbero texture, lightmaps e audio. Di fronte alla domanda di un altro utente, sorpreso del fatto che titoli come Crysis e Metro utilizzassero 4GB e non 5, Blow ha risposto che basta raddoppiare la risoluzione delle texture per quadruplicare il consumo di RAM.