Ci sono numeri che non invecchiano mai, perché raccontano storie che si rigenerano ad ogni generazione. PlayStation 2, lanciata nel 2000, appartiene a questa categoria.
Ben prima di PS5 (che trovate su Amazon), era infatti PS2 a dettare legge nel mercato console.
Secondo i dati del Retail Tracking Service di Circana (via ResetEra), le vendite complessive del colosso Sony negli Stati Uniti ammontano a 46,6 milioni di unità.
Un dato impressionante, certo, ma ancor più significativo se contestualizzato: si tratta del 29% delle vendite globali, che superano la vertiginosa soglia dei 155 milioni di pezzi venduti.
Un successo che non è mai stato eguagliato, nonostante le evoluzioni tecnologiche che hanno portato sul mercato console sempre più potenti e raffinate.
Questo perché PS2 è diventata il simbolo di un’epoca, non solo per i gamer, ma per la cultura popolare stessa.
La sua forza risiedeva in un mix perfetto: retrocompatibilità con la prima PlayStation (un’innovazione per il 2000), un lettore DVD integrato che la rendeva il dispositivo multimediale più accessibile del tempo, e un parco titoli da far impallidire chiunque.
Titoli come Grand Theft Auto: San Andreas, Final Fantasy X, Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty e God of War non erano solo videogiochi: erano storie, esperienze immersive, viaggi capaci di segnare intere generazioni.
E questo accadeva non in un’epoca dominata dal digitale, ma quando il concetto di multiplayer online era ancora agli albori.
Il dato di Circana evidenzia un aspetto intrigante: quasi un terzo delle vendite globali della PS2 è concentrato negli Stati Uniti.
Perché proprio lì? Gli USA sono stati il cuore pulsante del fenomeno console: un mercato vasto, appassionato e in continua espansione, in cui PS2 è diventata un oggetto del desiderio.
Ma il dominio americano non deve farci dimenticare l’impatto globale della console. In Giappone, il mercato di origine, e in Europa, PS2 ha infranto record su record, dimostrando che il linguaggio dei videogiochi è universale.
E mentre le nuove generazioni guardano a dispositivi come la prossima PS6 o il cloud gaming, il fascino di PS2 rimane intatto.
Forse perché, nel suo essere imperfetta – con caricamenti più lenti e una grafica che oggi appare datata – ha saputo dare qualcosa che va oltre la tecnologia di una qualunque PS5 Pro (che comunque sta vendendo bene): emozioni.