Dopo il mezzo flop commerciale di PlayStation Vita, non è mai sembrato verosimile un ritorno di Sony nel settore delle console portatili.
In un mondo in cui gli smartphone sono ovunque (basti vedere su Amazon) e i budget e i tempi di sviluppo sono in continua crescita, una console portatile dedicata sembra l'ultima cosa su cui Sony si concentrerebbe.
Tuttavia, il noto leaker hardware Moore's Law Is Dead (MLID) afferma il contrario (via Push Square).
Un recente video dello YouTuber include un segmento su una nuova console portatile PlayStation, soprannominata "Vita 2".
A differenza di PS Portal, che funziona solo in modalità Remote Play, questo presunto nuovo dispositivo sarebbe una console portatile dedicata in grado di riprodurre i giochi in modo nativo.
Il rapporto afferma che la macchina si trova in una "fase di progettazione di alto livello", il che significa che è in uno stato iniziale - a quanto pare "almeno due anni prima" e "tecnicamente non ancora autorizzato al lancio".
Secondo quanto riferito, la console portatile utilizzerà una APU personalizzata di AMD e, in poche parole, sarà in grado di far girare i giochi digitali di PS4 in modo nativo.
Per quanto riguarda il software di PS5, MLID afferma che gli sviluppatori gli hanno riferito che è "plausibile" che i giochi possano essere aggiornati caso per caso per supportare la console portatile con "patch simili a quelle di Pro".
Ciò significa che non tutti i giochi per PS5 potrebbero essere eseguiti su "Vita 2", ma solo quelli che gli sviluppatori adattano per supportarla.
A quanto pare, la console portatile non avrebbe una propria base di giochi, ma sarebbe essenzialmente una PS5/PS4 portatile. In questo senso, potrebbe essere una sorta di "Steam Deck PlayStation".
Un'opinione alternativa sul dispositivo è che sia stato progettato come un hardware di accompagnamento per PS6, un'alternativa più debole (ma portatile) per il mercato giapponese.
MLID conclude dicendo di poter "confermare al 100%" che una nuova console portatile PlayStation è in fase di sviluppo iniziale. Dal canto nostro, ci crederemo quando lo vedremo.
Restando in tema, d0po aver testato PlayStation Portal, abbiamo pubblicato di recente anche la nostra recensione: è un dispositivo che fa molto bene il suo lavoro – ma per chi?