Ancora una volta la visibilità mediatica del lancio dei prodotti Apple ha richiamato l’attenzione di gruppi di manifestanti. Questa volta, ad accompagnare i consumatori in fila per l’acquisto del nuovo gioiello proveniente da Cupertino (iPad 3)ecco spuntare manifestanti con cartelli inneggianti le scarse e precarie condizioni di lavoro nelle fabbriche cinesi. Presi di mira i negozi Apple di NY City, San Francisco, Washington DC ed ovviamente Palo Alto.