Il franchise di League of Legends è ormai un marchio diventato di cultura popolare, e tra gli altri progetti in arrivo c’è un picchiaduro, con il nome in codice Project L.
Con l’idea di fare le scarpe agli anime fighter come Guilty Gear Strive, che trovate su Amazon, Project L è sembrato fin da subito un progetto promettente.
Svelato per la prima volta più di un anno fa, non abbiamo visto granché del titolo se non qualche scampolo di gameplay e letto varie dichiarazioni.
E dopo l'ultimo aggiornamento che ci è stato dato questa estate, Project L torna a mostrarsi.
Riot Games ha pubblicato un nuovo video dedicato al picchiaduro di League of Legends, con il team di sviluppo impegnato a raccontarci Project L.
Tom Cannon e Shaun Rivera, rispettivamente produttore esecutivo e director del gioco, hanno mostrato un aggiornamento sul personaggio di Illaoi, che era solo stata mostrata la scorsa estate ma non in gioco.
E il suo gameplay sembra davvero interessante:
I suoi tentacoli possono essere utilizzati nelle combo, come spesso abbiamo visto nei personaggi degli anime fighter.
Per quanto riguarda il gameplay possiamo capire che sarà incentrato sul positioning, con diversi modi per muoversi in combattimento. Molti campioni hanno anche le loro esclusive opzioni di mobilità aerea, così come le proprie combo e funzionalità.
Una parte molto rilevante del video riguarda la meccanica dei tag del gioco. Project L era infatti stato sviluppato come un gioco 1 contro 1, ma è stato poi trasformato in una configurazione di tag team un paio di anni fa.
Tutto questo ben di Dio (attenzione ad Ekko che può utilizzare gli oggetti di Jinx in combo) purtroppo non ha una data di uscita, e questa è la brutta notizia.
Contestualmente, invece, all’interno di League of Legends sono state addirittura aumentate le microtransazioni, ma per un motivo preciso.
Riguardo agli altri progetti legati al franchise, invece, sembra che l’MMO non stia andando avanti come previsto e, probabilmente, verrà cancellato alla fine.