Pre-ordini della PS5 30th Anniversary, in UK succede un mezzo disastro

La nota catena di rivendita Argos in UK ha annullato alcuni dei pre-ordini per l'ambita PS5 30th Anniversary Edition da collezione.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Quando si riesce a prenotare un prodotto limitato a cui si ambiva tanto, si prova sempre quel senso di soddisfazione.

Immaginiamo sia anche quello che avevano provato i videogiocatori britannici che erano riusciti a prenotare una PS5 30th Anniversary Edition presso il noto rivenditore Argos, che però da qualche ora ha cominciato a mandare email di annullamento delle prenotazioni, affermando che quelle precedentemente confermate non potranno invece essere evase e che gli utenti saranno rimborsati.

Come segnalato da VGC, che è stata raggiunta da una nota ufficiale da parte del rivenditore, «abbiamo riscontrato un'enorme domanda per la console PlayStation 5 Edizione 30° Anniversario e sfortunatamente abbiamo dovuto cancellare alcuni ordini, dopo che sono stati elaborati in modo errato».

L'azienda si è scusata per il disagio causato e ha assicurato che i clienti colpiti riceveranno un rimborso completo.

Tuttavia, per gli aspiranti collezionisti il rimborso non sarà esattamente motivo di felicità, perché trattandosi di una edizione limitata ora non è possibile prenotarla altrove – e raccomandiamo a chiunque, compresi gli italiani che magari ci leggono dal Regno Unito, di non cadere nelle mani e nei folli prezzi dei bagarini, che ovviamente hanno preso d'assalto anche questa versione di PS5.

Non è chiaro quanto sia diffuso il problema delle cancellazioni, ma un addetto al supporto di Argos avrebbe riferito a un cliente colpito che si è trattato di una «cancellazione di massa» degli ordini.

La vicenda solleva interrogativi sulla gestione delle prenotazioni per prodotti in edizione limitata e sull'affidabilità dei sistemi di pre-ordine dei grandi rivenditori, che già nell'epoca del lancio di PS5 non erano stati proprio ben gestiti e avevano causato crash che di certo ricorderete – minati ulteriormente dalla corsa dei bagarini, che all'epoca non avevano nemmeno limiti alla prenotazione di più copie di un prodotto.

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