PlayStation non farà più sempre gli stessi giochi: «È importante sviluppare su più generi»

Hermen Hulst ammette che PlayStation non dovrà più commettere gli errori del passato, puntando a una maggiore diversificazione dei generi videoludici.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Negli ultimi giorni abbiamo discusso approfonditamente sulle nostre pagine dei problemi che PlayStation ha con le proprie IP: da strategie sbagliate su live service come Concord — che è solo l'ultimo di numerosi flop — fino a una gestione errata dei numerosi franchise che Sony ha a propria disposizione.

Un argomento che recentemente è stato affrontato anche dal CFO Hiroki Totoki, che sottolinea come questo problema sia presente in tutte le divisioni di Sony: non solo nel gaming di PlayStation, ma anche in film e anime.

Anche il nostro Domenico Musicò ha riflettuto con voi nell'ultimo SpazioGames Originals su questa gestione a due volti delle IP PlayStation, e adesso anche il CEO Hermen Hulst sembra convinto che qualcosa debba necessariamente cambiare nel breve periodo.

In un'intervista rilasciata al PlayStation Podcast e pubblicata sul sito ufficiale di Sony Interactive Entertainment, Hermen Hulst commenta l'entusiasmo di fan e critica al debutto di Astro Bot (che trovate su Amazon), evidenziando come si tratti di un gioco ben diverso da quelli che i suoi studi di sviluppo sono abituati a rilasciare sul mercato.

E, proprio per questo motivo, dovrà essere il primo passo verso una diversificazione dell'offerta ludica di casa PlayStation:

«Credo sia decisamente importante che PlayStation Studios sviluppi giochi su diversi generi e concentrarci sul mercato familiare per noi è davvero importante».

PlayStation è effettivamente rinomata per le sue esperienze single player che tendono a essere destinate a un pubblico più adulto, ma con Astro Bot hanno saputo conquistare anche un mercato a cui solitamente puntano compagnie come Nintendo, ovvero quello della famiglia.

Hermen Hulst ha colto l'occasione per fare i complimenti a Team Asobi per l'eccellente lavoro svolto sia con Astro Bot che con Astro's Playroom, dicendosi sorpreso di come un team così piccolo sia riuscito a realizzare videogiochi così divertenti e che, allo stesso tempo, siano in grado di celebrare l'intero universo PlayStation.

Chissà dunque che il piccolo robottino non sia in grado di guidare una lenta rivoluzione del catalogo di casa Sony: di sicuro abbiamo tutti bisogno di una maggiore creatività e libertà di sviluppo.

A tal proposito, cogliamo l'occasione per ricordarvi che sono appena stati confermati i DLC gratis di Astro Bot: arriveranno speedrun e nuovi camei da salvare.

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