È ormai diventato evidente che la scelta di acquistare film e serie TV su PlayStation Store, almeno fino a quando esisteva questa possibilità, sia stata un pessimo investimento per i consumatori: ancora una volta, Sony ha deciso di rimuovere dal proprio servizio tantissimi show televisivi dal catalogo, anche per chi li aveva già acquistati.
Vi avevamo già segnalato un evento simile lo scorso anno, quando in Germania e Austria furono rimossi diversi film per un mancato accordo con Studio Canal: oggi il "colpevole" è Warner Bros. Discovery e a farne le spese saranno soprattutto gli utenti americani.
Con un breve comunicato inviato via e-mail agli utenti coinvolti, ripubblicato da Kotaku, Sony ha fatto sapere che a causa degli accordi presi con i content provider, non sarà più possibile guardare tutti i contenuti appartenenti a Discovery, che saranno prontamente rimossi dai rispettivi cataloghi. In altre parole, anche se erano già state acquistate su PlayStation Store (trovate gift card dedicate su Amazon), non sarà più possibile visualizzarle.
Il provvedimento sarà avviato a partire dal 31 dicembre e potete guardare la lista completa delle serie TV coinvolte al seguente indirizzo, ma a prescindere che siate o meno coinvolti la vicenda è indubbiamente molto grave.
Sebbene tecnicamente con i contenuti digitali si possieda solo una "licenza" per poterne usufruire — e questo vale anche per i videogiochi — fino a questi recenti interventi sarebbe opportuno che nessuno entrasse nei rispettivi cataloghi, rimuovendo prodotti regolarmente acquistati.
Restando in ambito videoludico, pensiamo ad esempio a quei prodotti che, per motivi soprattutto di licenza, non è più possibile acquistare sugli store: se venisse adottato un procedimento simile a questo, in futuro potrebbe non essere più possibile giocarci neanche avendolo acquistato in digitale.
Inutile sottolineare che ci auguriamo un netto dietrofront sulla vicenda, anche se visto il precedente è doveroso anche aggiungere come l'eventualità sia molto improbabile. Da parte nostra, non possiamo che sperare che eventi del genere non si verifichino mai più.
Che siano videogiochi o qualunque altro medium, sarebbe opportuno trovare sempre una soluzione per garantire il possesso di tutti i prodotti acquistati digitalmente. Anche attraverso altri store, se necessario, come successo a diversi giochi sul defunto Google Stadia.
Per il momento, c'è da dire che almeno il provvedimento non sembra riguardare nello specifico l'Italia, né si è mai visto alcun precedente del genere per i videogiochi. E speriamo rimanga così.
Ad ogni modo, se siete curiosi di scoprire che cosa potete effettivamente acquistare a basso prezzo su PlayStation Store, vi segnaliamo le imperdibili Offerte di fine anno, con tanti giochi disponibili a meno di 20 euro.