PlayStation ha costruito la sua fortuna sulle esclusive, quei titoli che fino a qualche tempo fa erano solo su PS4 e PS5... ma sarà sempre così?
Soprattutto nella generazione PlayStation 4 (la trovate su Amazon), Sony si è trovata a costruire un considerevole numero di Grandi Storie PlayStation®, a partire dai soliti noti.
A partire da Horizon Zero Dawn, baluardo di quella generazione videoludica che ha trovato una nuova vita nell'ecosistema PC.
Per non parlare di God of War, apparentemente intoccabile, e che dopo l'ottima performance sul mercato PC ha spinto Sony a considerare sempre di più l'uscita multipiattaforma.
E pare proprio che PlayStation continuerà a trattare così le sue esclusive, stando alle ultime dichiarazioni a corredo dell'ultimo report finanziario.
Come riporta IGN US, PlayStation sta investendo 300 milioni di dollari in più nei giochi first party, e punta sempre di più a "piattaforme multiple".
La strategia svelata durante la riunione ha due fronti. Il primo è far crescere le proprietà intellettuali e, in generale, il valore delle produzioni proprietarie. La seconda è quella di continuare a pubblicare le suddette su più piattaforme possibili.
Una intenzione ben precisa, che comunque non sminuisce il valore di PlayStation e delle sue esclusive:
«Prevediamo di aumentare le spese di sviluppo del software volte a rafforzare il software proprietario nei nostri studi esistenti di circa $308 miliardi. [...] Andando avanti, miriamo a far crescere il business dei giochi rafforzando il nostro software proprietario e distribuendo quel software su più piattaforme.»
Insomma, le esclusive PlayStation sono destinate ad arrivare anche al di fuori delle console proprietarie, prima o poi.
Rimane comunque la volontà di accrescere il valore e le competenze dei PlayStation Studios, come dimostra il grafico degli investimenti annuali che trovate qui sotto:
Alla quale si aggiunge la strategia di acquisizione di nuovi studi, così da garantire a PlayStation altre esclusive in ogni caso:
«Oltre ad acquisire studi come Bungie e Haven negli ultimi anni, abbiamo notevolmente aumentato i nostri investimenti nello sviluppo di contenuti nei nostri studi esistenti. Di conseguenza, il nostro sviluppo di software proprietari è aumentato a un ritmo elevato.»
Dopo le ultime manovre a cui abbiamo assistito negli ultimi tempi ne arriveranno altre, perché Sony è pronta a nuove acquisizioni.
Nel frattempo, PlayStation si prepara alla rivoluzione del suo Plus. Gli abbonati sono calati ultimamente, ma Sony non è affatto preoccupata della cosa.