PLAY Magazine chiude: addio a un'altra rivista storica

Lo staff di PLAY Magazine annuncia l'arrivo dell'ultimo numero di sempre della rivista, che arriverà tra poche settimane.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Non solo licenziamenti e chiusure di studi stanno colpendo il mondo dei videogiochi, perché anche l'editoria continua il suo inevitabile cambio di rotta con la chiusura di tante riviste storiche, e l'ultima è PLAY Magazine.

Come annunciato da GamesRadar, che è parte dello stesso editore della rivista, il 15 ottobre verrà pubblicato l'ultimo numero in assoluto della rivista.

L'annuncio della chiusura di PLAY, con il suo ultimo numero #46 in uscita il 15 ottobre, segna la fine di un'importante era per le riviste dedicate al mondo PlayStation.

PLAY, nata dalla trasformazione di Official PlayStation Magazine nel 2021, ha sempre mantenuto la sua passione per il mondo del gaming, costruendo un'eredità che risale fino al 1995, quando la rivista originale fu lanciata in concomitanza con la prima PlayStation.

Fin dall'inizio, Official PlayStation Magazine è stata una lettura essenziale per i fan di PlayStation, con le sue famose demo su disco che permettevano di provare titoli iconici come Resident Evil, Metal Gear Solid e Silent Hill (che per altro sta tornando su Amazon, parlando di corsi e ricorsi).

Con il passare degli anni e l'evoluzione delle console, Future Publishing ha adattato il suo formato, lanciando riviste dedicate alle varie generazioni di PlayStation, tra cui Official PlayStation 2 Magazine e PlayStation: The Official Magazine, fino alla transizione a PLAY.

«Mi sono sentito un po' male a stare sopra il pulsante “pubblica”», ha scritto l'editor della rivista, Oscar TK, pubblicando su X: «Ma grazie di cuore a tutti i team e ai collaboratori che hanno reso possibili OPM, PSM e PLAY. E a tutti coloro che ci hanno letto!»

Esito purtroppo prevedibile per il mondo dell'editoria cartacea, che subisce da decenni una crisi inarrestabile, figuriamoci per i videogiochi.

Giusto un mese fa anche la storica Game Informer aveva annunciato la chiusura, sito web incluso, andando a porre fine ad un'altra storica produzione editoriale.

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