PlatinumGames vorrebbe completare Scalebound, Microsoft permettendo

Lo sviluppatore giapponese porterebbe volentieri avanti i lavori sul cancellato Scalebound, ma l'IP è di proprietà di Microsoft

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

È un 2020 decisamente movimentato, per PlatinumGames: la compagnia giapponese ha da poco confermato la campagna di crowdfunding per il ritorno di The Wonderful 101, che sta andando al di là delle più rosee aspettative, visto che sfiora già il milione di euro. Ebbene, Atsushi Inaba, producer presso la software house, ha anche fatto sapere che il team sarebbe ben felice anche di completare i lavori su ScaleboundMicrosoft permettendo.

Il gioco, cancellato dopo che era in lavorazione per un po’ per il mondo Xbox, è infatti di proprietà del gigante di Redmond. «Si tratta di una proprietà intellettuale che appartiene al 100% a Microsoft» ha spiegato Inaba, «qualsiasi cosa accada, noi non possiamo fare niente, fino a quando non ce lo consente Microsoft. È un gioco di cui ci siamo innamorati e che tutt’ora amiamo e, se ce ne fosse la possibilità, ci torneremmo davvero volentieri.»

Cancellato nel 2017Scalebound era in lavorazione dal 2013, prima di naufragare in un nulla di fatto. Chissà che, con l’avvento di Xbox Series X e con la disponibilità piena di Platinum, Microsoft non possa decidere di asseconda Inaba e rispolverare il progetto – forte anche delle grande fiducia che il team riscuote tra i fan, vista la recente campagna per The Wonderful 101.

Fonte: IGN USA

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