Se pensavate che PlatinumGames potesse non avere una storia peculiare e originale da raccontare, in merito a come sia nata l’idea di Project G. G., vi sbagliavate di grosso. Il team giapponese, capitanato da Hideki Kamiya, è intervenuto nel corso del PAX East per raccontare alcuni retroscena interessanti sul suo per ora misterioso videogioco, che è in lavorazione da circa un anno.
Interpellato in merito, Kamiya ha spiegato:
Abbiamo cominciato circa un anno fa, quando l’idea ha cominciato a mettersi insieme, ma in realtà c’è un retroscena interessante. Mentre ci preparavamo a passare a un modello di auto-pubblicazione, abbiamo tenuto una competizione interna, dove tutti potevano scrivere il design di un gioco, soprattutto molti dei nostri giovani; poi, i membri con le cariche più alte si sarebbe riuniti per verificarli.Non sono stato affatto coinvolto in questo processo, ma alla fine sono rimaste solo tre idee. C’è stata una top 3, ma io avevo in mente Project G.G., quindi sono andato da Atsushi Inaba a spiegargliela – e lui mi ha detto di scrivere il design del gioco. Alla fine, è stata l’opzione che Platinum ha ritenuto più interessante, e quella che ha deciso di portare avanti.
Tutto questo è successo circa un anno fa.
Certo, speriamo che le altre idee dei giovani sviluppatori, se ritenute valide da Platinum, possano a loro volta trovare modo di arrivare ai giocatori. Intanto, siamo sicuri che G.G. avrà dalla sua la personalità strabordante di Kamiya, che può essere un marchio di qualità per gli appassionati, in attesa dell’erede di The Wonderful 101 e di Viewtiful Joe.
Fonte: Gematsu