Nel corso di un’intervista concessa a IGN USA per un podcast, Phil Spencer – a capo della divisione Xbox di Microsoft – ha toccato alcuni temi caldi in vista della next-gen, come la fiducia nella forza e nel prezzo di Xbox Series X, o l’assenza di un piano B in caso di rinvio, che per ora non è ritenuto necessario.
Tra gli argomenti non è mancato neanche il confronto con le specifiche di PlayStation 5, dopo la presentazione di qualche settimana fa che, estrapolato dalla poi slittata GDC, ha visto il lead architect Mark Cerny snocciolare di fronte al grande pubblico qualcosa in meno di un’ora di dettagli tecnici sulla piattaforma next-gen di casa Sony.
In merito ai numeri e agli hardware mostrati, Spencer si è detto molto colpito – anche se è ben felice delle scelte fatte per Xbox Series X. Nelle parole del dirigente:
Penso che Mark [Cerny] e il team abbiano davvero fatto un ottimo lavoro sul processing dell’audio di cui hanno parlato. E la loro tecnologia SSD è impressionante, ci piace molto. Abbiamo visto su cosa hanno lavorato. Noi abbiamo preferito avere una visione olistica per la nostra piattaforma, dalla CPU alla GPU, arrivando alla RAM, alla velocità dell’architettura, alla latenza, alla retrocompatibilità – ci sono serviti anni per mettere insieme tutto questo.
Microsoft ha insomma voluto porre l’accento sulla sua visione d’insieme e, secondo il dirigente, questa strategia pagherà. Il che non cambia l’ottima impressione avuta anche da Spencer di fronte ai numeri del SSD di PS5 – che sarà però molto limitato nella capienza, arrivando a 825 GB.
Xbox Series X e PlayStation 5 arriveranno ufficialmente alla fine dell’anno.
Fonte: IGN USA