Ipotizzando il fatto che Naughty Dog non sia uno studio di sviluppo interno a Sony, Christophe Balestra, co-presidente della società, ha spiegato ad Ars Technica che problemi tecnici insormontabili impedirebbero un prorting diretto di Uncharted 2: Among Thieves su Xbox 360:”Prima di tutto c’è il Blu-Ray. Abbiamo riempito ogni singolo bit dei 25GB a disposizione e non c’è proprio più spazio. Poi il fatto che ogni PS3 sia dotata di hard drive è una grande fortuna per noi: la combinazione Blu-Ray / Hard Disk, di fatto, può eliminare qualsiasi schermata di caricamento, senza tuttavia implicare un’installazione che, come forse sapete, in Uncharted 2 non è prevista. Stiamo facendo tutti gli effetti post-processing sulle SPU: la qualità e la profondità di campo che abbiamo raggiunto non sarebbero possibili su Xbox 360. Abbiamo speso molto tempo per massimizzare le prestazioni della macchina Sony. Dopotutto il nostro compito è far brillare la Playstation 3.“Per il primo gioco, Balestra disse che la percentuale di potenza di calcolo usata dalla console era stimata intorno al 30% mentre ora pare che il team sia arrivato a sfruttare appieno la PS3:”L’abilità sta nell’usare l’RSX [il chip grafico della PS3] per disegnare i pixel a schermo e utilizzare il Cell per il gameplay e le animazioni: siamo riusciti nell’intento di aiutare molto la RSX appoggiandola al calcolo del processore. Ciò ci permette di avere una qualità nell’illuminazione dei pixel senza precedenti. “L’ultima buona notizia rivelata da questa intervista è stata la già dichiarata disponibilità dello studio nel condividere le proprie conoscenze tecniche sull’hardware Playstation 3 con gli altri studi di sviluppo – sia first party che thrid party- quindi a noi non resta che sperare di vedere sempre più spesso titoli promettenti come Uncharted 2: Among Thieves. Restate con noi!