I live-service di Sony hanno subito un nuovo brusco inciampo, dopo la decisione a sorpresa nelle scorse ore di cancellare altri 2 videogiochi in sviluppo non ancora annunciati.
I titoli in questione erano in sviluppo presso Bend Studio — autori di Days Gone — e Bluepoint Games: proprio quest'ultimo sarebbe stato l'addio più clamoroso, dato che era previsto un live-service ambientato nell'universo di God of War.
Considerando che recentemente Sony aveva già dichiarato pubblicamente di non voler rinunciare ai live-service, la decisione è stata decisamente sorprendente e sembrerebbe essere l'indizio di come qualcosa sia davvero cambiato all'interno degli studi di casa PlayStation.
Secondo quanto affermato dal reporter e insider Jeff Grubb, pare che il motivo dietro la cancellazione di questi live-service sia stato Concord: il defunto e fallimentare sparatutto avrebbe scombussolato le carte in tavola, con Sony che adesso starebbe valutando con estrema attenzione ogni progetto (via PlayStation LifeStyle).
«Questo è successo a causa di Concord: è quello che mi è stato detto e dovrebbe essere chiaro.
Sony è rimasta traumatizzata da Concord e adesso sta andando da tutti i loro studi per rivalutare ogni singolo progetto: se è un live-service, c'è molto attrito che ne previene dall'avere una chance per il lancio.
È quasi certo che [gli studi] non riusciranno ad ottenere il via libera per un progetto live-service, e lo sanno».
Se queste indiscrezioni dovessero confermate, significherebbe che Sony avrebbe quasi totalmente cambiato strategia, tornando a puntare prepotentemente sui videogiochi in single-player.
Del resto, ricordiamo che oltre a un videogioco ambientato nell'universo di God of War (trovate GOW Ragnarok su Amazon, a proposito) era stato precedentemente cancellato anche il multiplayer di The Last of Us, così come altri progetti mai annunciati
Ovviamente vi invitiamo a prendere come sempre il tutto con le dovute precauzioni, ma è evidente che Sony stia se non altro ripensando profondamente questa strategia.